Sabato 22 e domenica 23 marzo tornano per la 33ª edizione le Giornate FAI di Primavera, il principale evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano ETS grazie all’impegno di migliaia di volontari: 750 luoghi in 400 città saranno visitabili a contributo libero.
Un’edizione speciale, in occasione dei cinquanta anni dalla nascita del FAI, di un’iniziativa nata con lo scopo di educare la collettività alla conoscenza, alla frequentazione e alla tutela del patrimonio di storia, arte e natura italiano. Anche Pesaro aderisce alle Giornate del FAI con un percorso dedicato ai Piceni con l’apertura eccezionale del Museo Archeologico Oliveriano prima della lunga chiusura per lavori di restauro di Palazzo Almerici, un evento serale dedicato alle famiglie, visite guidate alle Capanne Picene, al Centro Documentazione Archeologica di Novilara e al Sentiero Santa Croce. E poi un percorso alla scoperta dei musei interni alle scuole della città: il Liceo Artistico Mengaroni, il Liceo Scientifico G. Marconi e l’Istituto Tecnico Economico e Tecnologico Bramante Genga.
Pesaro Picena
Museo Archeologico Oliveriano, via Mazza 97
sabato 22, ore 10/12,30 Visite a cura degli studenti dell’Università degli Studi Carlo Bo di Urbino
sabato 22, ore 12,30 Momento Musicale a cura degli Allievi del Conservatorio Rossini, duo di flauti
sabato 22 ore 13/18 Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni della Nuova Scuola di Pesaro
sabato 22 ore 19 e ore 21 Caccia al Reperto a cura di Luca Cangini nei panni di Annibale degli Abati Olivieri
su prenotazione entro giovedì 20 ore 10/12-16/18 al 339 8265159, per gruppi max 25 persone
Evento dedicato alle famiglie con bambini, adatto per ragazzi di tutte le età
domenica 23, ore 10 Visita a cura di Alessandra Coen, docente di Etruscologia e Antichità Picene/Università degli Studi Carlo Bo di Urbino (Dipartimento di Studi Umanistici-DISTUM)
domenica 23, ore 11/15,30 Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni della Nuova Scuola di Pesaro
domenica 23, ore 15,30/18 Visite a cura degli studenti dell’Università degli Studi Carlo Bo di Urbino
Capanne Picene, via delle Galigarie angolo via Mazza
sabato 22 e domenica 23, ore 10 - 18 Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’I.C. Gaudiano
sabato 2, ore 17 Visita guidata a cura di Enrico Sartini, archeologo professionista dottorato alla Sapienza di Roma
Auditorium Palazzo Montani Antaldi, via Passeri 72
sabato 22, ore 18 Conferenza “Novilara picena, la necropoli e le stele”
Introducono Brunella Paolini, Direttrice Ente Olivieri Biblioteca e Musei Oliveriani e Stefano Finocchi, Responsabile Area Patrimonio Archeologico Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro-Urbino.
Intervengono: Chiara Delpino Recenti indagini nella necropoli picena di Novilara Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Chieti e Pescara, Gabriele Baldelli Contesti e modalità di acquisizione delle stele iscritte e figurate di Novilara Istituto Nazionale di Studi Etruschi ed Italici, Valentina Belfiore Le stele di Novilara e i loro modelli figurativi ed epigrafici Funzionaria Archeologa, DRM Abruzzo - Musei Archeologici Nazionali di Chieti - Direzione regionale musei nazionali Abruzzo
Centro di Documentazione Archeologica di Novilara, via delle Scuole 18
sabato 22 e domenica 23 Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’I.C. Leopardi, dell’I.C. Manzoni e del Liceo Mamiani di Pesaro
Sentiero Santa Croce, strada provinciale per Novilara
sabato 22 e domenica 23, ore 10. 11,30, 14,30, 16 su prenotazione entro giovedì 20 ore 10/12-16/18 al 339 8265159, per gruppi max 25 persone
Passeggiata a cura degli studenti dell’Università degli Studi Carlo Bo di Urbino e del Liceo Classico Mamiani di Pesaro, per la parte relativa alla necropoli picena; a cura di Andrea Fazi, Guida Naturalistica, per la parte ambientale
Aperture dedicate ai Musei nelle Scuole della città
Liceo Scientifico Marconi – Collezione d’Arte Contemporanea
sabato 22, ore 10 Aula Magna del Liceo Marconi Apertura Giornate FAI di Primavera 2025
Momento Musicale a cura degli allievi del Liceo Musicale Marconi
Intervengono i dirigenti scolastici: Antonio Maria Testa/Liceo G. Marconi; Cinzia Biagini/ITET Bramante Genga; Serena Perugini/Liceo Artistico Mengaroni.
“Una raccolta per caso. La collezione d’arte nel Liceo Scientifico G. Marconi di Pesaro" conversazione con Claudio Cesarini ed Enrico Capodaglio
“Un percorso critico della Collezione d’Arte del Liceo Scientifico G. Marconi di Pesaro" conversazione con Tiziana Fuligna
sabato 22, ore 11 Visita alla Collezione a cura della Prof.ssa Tiziana Fuligna
domenica 23 ore 10/18 visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Scientifico Marconi, momenti musicali a cura degli allievi del Liceo Musicale Marconi
Liceo Artistico Mengaroni - Musei ceramiche artistiche, metalli artistici e tessitura artistica
sabato 22, ore 16 AULA MAGNA LICEO ARTISTICO MENGARONI conversazione con Clara Tarca e Achille Paianini
sabato 22 ore 11/18 e domenica 23 ore 10/18 visite ai Musei Came, Mame e Tame a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Artistico Mengaroni
Itet Bramante Genga – Museo di Grafica Dolcini e Museo degli Strumenti Topografici
domenica 23, ore 10 AULA MAGNA ITET BRAMANTE GENGA
“Massimo Dolcini” a cura di Angela Scatigna
“Pierluigi Panzieri e il Museo Massimo Dolcini”
Conversazione con Maria Teresa Cecchini, Chiara Panzieri e Stefano Panzieri.
domenica 23, ore 17,30 Visita al Museo degli Strumenti Topografici a cura del Prof. Bocconcelli
domenica 23, ore 10/18 Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’ITET Bramante Genga
PESARO PICENA
Le Giornate FAI di Primavera 2025 sono per il Museo Archeologico Oliveriano una significativa occasione per farsi conoscere o riscoprire prima dei lavori di ristrutturazione di Palazzo Almerici che imporranno una nuova chiusura. Sarà un momento di approfondimento della cultura Picena, in stretto colloquio con le altre iniziative previste, ma anche un’opportunità per soffermarsi ad ammirare i reperti del Lucus Pisaurensis, della Pesaro romana e paleocristiana e le notevoli collezioni Olivieri Passeri che completano l’esposizione permanente. Un momento particolarmente significativo all’interno del programma previsto è la conferenza “Novilara picena, la necropoli e le stele” che contribuirà alla divulgazione degli ultimi ed aggiornati studi realizzati dagli archeologici Chiara Delpino, Valentina Belfiore e Gabriele Baldelli, con la partecipazione di Stefano Finocchi e Brunella Paolini.
PESARO/MUSEI NELLE SCUOLE
Agli inizi degli anni 2000, una proficua collaborazione fra enti pubblici territoriali, scuole, privati, presidi e docenti solerti ha portato alla realizzazione di musei interni ad alcuni istituti scolastici della città.
MME Liceo Artistico Mengaroni
Istituiti a partire dal 2017, i tre giovani musei del Liceo Artistico Mengaroni espongono le opere inedite recuperate dall’archivio: il Museo delle Ceramiche Artistiche “F. Mengaroni” (CAME), il Museo dei Metalli Artistici Mengaroni (MAME) e il Museo di Tessitura Artistica Mengaroni (TAME), progettati dai docenti Clara Tarca e Achille Paianini. Le tre aree espositive sono rappresentative della raffinata formazione artistica che la scuola è stata in grado di offrire alla città e conducono il visitatore a ripercorrere gli esordi di discepoli e maestri dell’istituto, diventati autorevoli figure nel panorama artistico non solo locale.
Liceo Scientifico G. Marconi
Inaugurato nel 2006, il percorso espositivo offre un’imponente raccolta di incisioni lungo le pareti degli ampi spazi del Liceo Scientifico G. Marconi. Il museo parte da un primo gruppo di stampe storiche di fine ottocento per arrivare alla collezione vera e propria, creata e curata dal professore Enrico Capodaglio e dal professore e artista Claudio Cesarini, entrambi docenti dell’istituto. Il fondo è uno tra i più importanti e corposi dell’arte incisoria nelle Marche e raccoglie opere dei maggiori artisti. L’iniziale raccolta, ereditata inizialmente dalla Provincia di Pesaro e Urbino, è stata poi ampliata dai due curatori con numerose opere donate da artisti locali, nazionali e internazionali, arrivando oggi ad oltre 350 incisioni tra xilografie, calcografie, litografie e serigrafie.
Istituto Tecnico Economico e Tecnologico Bramante Genga
Oggi ospita le due collezioni che appartenevano agli istituti fino al 2015 autonomi, il Genga con il suo Museo di strumenti topografici antichi e il Bramante con il Museo dedicato all’opera di Massimo Dolcini. La collezione del Gabinetto di Topografia dell’ex Istituto Geometri - ripensata in anni recenti nell’attuale percorso espositivo curato dal professor Stefano Bocconcelli, in collaborazione con la dottoressa Nadia Mazzarella - raccoglie circa 100 rari strumenti topografici databili dalla fine del Settecento ai primi decenni del Novecento. Gli ambienti dell’istituto ospitano anche il Museo Massimo Dolcini con oltre 400 serigrafie a testimonianza della innovativa opera del grafico pesarese. La collezione è il risultato dell’intenso lavoro di reperimento e conservazione del professor Pierluigi Panzieri, docente dell’istituto, e del successivo progetto di allestimento negli spazi della scuola, da lui curato insieme allo stesso Massimo Dolcini sin dalla iniziale esposizione permanente del 2005.