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Campagna di prevenzione: prevenire e contrastare la diffusione

Cosa fanno le amministrazioni pubbliche:

  • monitoraggio sistematico, effettuato con l’impiego di ovitrappole o trappole per adulti; 
  • trattamenti larvicidi nei tombini e in tutte le zone di scolo e ristagno poste in aree pubbliche; 
  • distribuzione di pasticche antilarvali da inserire nei tombini, con le indicazioni e informazioni utili per un corretto utilizzo, disponibili nelle farmacie comunali, fino ad esaurimento; 
  • interventi di disinfestazione adulticidi mirati in occasione di eventi particolari o in certe aree.

Risulta essenziale la collaborazione della cittadinanza.  
I cittadini possono efficacemente contribuire alla lotta nelle aree private.


Ecco le buone pratiche da tenere a mente:

Elimina i sottovasi e dove non è possibile evita il ristagno d’acqua al loro interno 

Pulisci accuratamente i tombini e coprili con una rete zanzariera evitando che si intasi dopo le piogge

Rimuovi sempre gli sfalci d’erba e tieni il giardino pulito

Non lasciare gli annaffiatoi e i secchi con l’apertura rivolta verso l’alto 

Tieni pulite fontane e vasche ornamentali, eventualmente introduci pesci rossi che sono predatori delle larve di zanzara tigre 

Controlla periodicamente le grondaie mantenendole pulite e non ostruite

Svuota settimanalmente e tieni puliti gli abbeveratoi e le ciotole per l’acqua degli animali domestici 

Non lasciare le piscine gonfiabili e altri giochi in giardino pieni d’acqua 

Copri le cisterne e tutti i contenitori dove si raccoglie l’acqua piovana

Nei cimiteri pulisci periodicamente e con cura i vasi portafiori, cambia di frequente l’acqua dei vasi o trattala con prodotti larvicidi

 

Si invitano tutti a seguire le buone pratiche, previste anche dall’ordinanza dirigenziale emessa dal Comune di Pesaro:

Nel Comune di Pesaro il servizio di lotta biologica integrata alle zanzare è affidatao ad Aspes.
Il Comune e Aspes mettono a disposizione dei cittadini un numero telefonico e una mail per raccogliere informazioni, segnalazioni e fornire suggerimenti e consigli.

Tel. 0721372433 dal lunedì al venerdì orario 10:00 – 12:00 (Aspes Spa)

mail: sportellozanzara@comune.pesaro.pu.it


Zanzare e Virus

Le zanzare sono considerate fonte di molestia, ma dal punto di vista sanitario ancor più rilevante è la loro capacità di trasmettere diverse malattie virali, chiamate arbovirosi 

In Italia, sono soggette a sorveglianza speciale le seguenti arbovirosi: Chikungunya, Dengue, Zika, West Nile, Usutu, Encefalite da zecca (Tbe) e le infezioni neuro-invasive da virus Toscana. 

In caso di emergenze sanitarie si attiva un protocollo di intervento rapido per disinfestare l’area interessata con l’obiettivo di abbassare prontamente la densità dell’insetto vettore e ridurre la probabilità che restino attive zanzare infettanti.

Il protocollo di intervento, così come previsto dal Piano Nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi, consistenti in:

  • trattamenti adulticidi, eseguiti nelle ore consentite nelle aree pubbliche in aree circoscritte con diametro 200mt/300 mt dal sito di presunta esposizione o abitazione del caso segnalato, ripetuti per tre volte consecutive;  
  • trattamenti larvicidi e rimozione di focolai privati

Come comportarsi in caso di intervento di disinfestazione

Per la popolazione presente nell’area di presunta circolazione virale e interessata dall'intervento di disinfestazione, le raccomandazioni sono di:  

  • mettere in atto, per quanto possibile, comportamenti atti ad evitare punture di zanzare nella zona, ricorrendo a misure di protezioni individuali, nell’uso di abbigliamento idoneo che lasci scoperte il minor numero di zone corporee e di preparati insetto repellenti per uso topico, da spruzzare o spalmare sulle zone scoperte; 
  • ricorrere, ove possibile, all’utilizzo di zanzariere su porte e finestre degli ambienti chiusi, per evitare l’ingresso delle zanzare; 
  • all’aperto, utilizzare repellenti cutanei per uso topico registrati come Biocidi o come Presidi Medico Chirurgici, attenendosi alle norme indicate sui foglietti illustrativi, ponendo particolare attenzione al loro impiego su bambini, donne in gravidanza e in allattamento; 
  • nel solo caso di presenza di zanzare in ambienti interni, vaporizzare spray a base di piretro o di altri insetticidi per uso domestico, oppure utilizzare diffusori di insetticida elettrici, areando bene i locali prima di soggiornarvi.

Ai proprietari di cani e gatti si raccomanda durante il trattamento:  

  • Di chiudere le finestre e NON LASCIARE gli animali all'esterno; 
  • Rimuovere coperte destinate ad eventuali giacigli (fuori o dentro le cucce) 
  • Togliere le ciotole destinate a cibo ed acqua e reimmetterle dopo 6 ore successive al trattamento.

In caso di comparsa improvvisa di sintomi quali scialorrea, vomito, tremori, convulsioni contattare il proprio veterinario.
Ai referenti di colonie feline (gatti randagi) si raccomanda:  

  • Togliere ciotole per acqua e cibo e reimmetterle dopo 6/8 ore; 
  • Rimuovere coperte destinate ad eventuali giacigli. 

In caso di comparsa improvvisa di sintomi quali scialorrea, vomito, tremori, convulsioni contattare il Servizio Veterinario AST

In collaborazione con:

  • Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche "Togo Rosati"
  • Azienda Sanitaria Territoriale AST Pesaro-Urbino

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