M4C1 Investimento 3.3
Data di pubblicazione: 6/06/2025

Missione: M4 – Istruzione e Ricerca
Componente: M4C1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università
Investimento: 3.3 - Piano di messa in sicurezza e riqualificazione delle scuole
Titolare: Ministero dell’Istruzione e del Merito
Soggetto attuatore: Comune di Pesaro
CUP: D77B20001030007

Con nota del 12/04/2022 il Ministero dell’Interno ha comunicato che gli interventi finanziati dal D.M. Istruzione n. 175 del 10/03/2020 sono stati inclusi tra i cosiddetti “Progetti in essere” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nella Missione 4, Componente 1, Investimento 3.3.

Il progetto si pone come obiettivo centrale quello di realizzare un nuovo edificio sportivo a servizio delle  attività didattiche delle scuole primarie di primo e secondo grado, esteticamente caratterizzato e all'avanguardia dal punto di vista tecnologico. 
La futura palestra di via Lamarmora, da realizzarsi in accanto alla scuola secondaria di primo grado, sarà utilizzata non solo dagli alunni della secondaria ma anche dagli alunni della scuola primaria Manzi di via Lamarmora in quanto il plesso è privo di palestra. 
Il nuovo edificio sarà l'elemento architettonico contemporaneo e funzionale che oltre alle necessarie funzioni tecniche, dovrà possedere le qualità espressive e rappresentative delle architetture sportive e scolastiche, con caratteristiche flessibili in grado di accogliere e soddisfare ogni esigenza, non solo quelle didattiche. 
Il nuovo edificio ha una forma compatta, articolata in due volumi: uno dedicato all’attività sportiva provvisto di tribuna e l’altro blocco su due piani accoglie tutte le funzioni necessarie all’utilizzo della palestra da parte degli utenti. 

Obiettivi funzionali 
Gli spazi progettati saranno facilmente fruibili dagli utenti, dagli alunni e dal personale docente e non e sono concepiti secondo criteri di: 
• Semplicità e razionalità dell'uso; 
• Immediata identificabilità delle funzioni e dei percorsi; 
• Abbattimento delle barriere architettoniche. 

Obiettivi architettonici 
La soluzione architettonica individuata tiene conto di: 
• Armonia dell'edificio con l'ambiente esterno; 
• Facilità di accesso all'area; 
• Utilizzo di materiali che privilegino la facilità di manutenzione e la durabilità; 
• Utilizzo di soluzioni tecnologiche innovative; 
• Utilizzo della luce naturale per la valorizzazione degli spazi; 
• Riduzione dell'inquinamento atmosferico e acustico sia durante il cantiere, sia durante la vita utile del bene. 

Obiettivi di sicurezza 
L'intervento garantisce la sicurezza degli utenti con riferimento alla normativa attualmente vigente ed applicabile al caso specifico. In particolare, in termini non esaustivi, si segnala che in base alle NTC 2018 l’edificio sarà classificato in classe IV: “Costruzioni con funzioni pubbliche o strategiche importanti, anche con riferimento alla gestione della protezione civile in caso di calamità.”. 

Obiettivi di sostenibilità ambientale 
L'uso delle fonti di energia rinnovabili, oltre a rispondere all'obbligo normativo, ha in sé un importante valore didattico. La progettazione dell'edificio punta al: 
• Raggiungimento del livello di qualificazione energetica dell'edificio nZEB; 
• Ottimale distribuzione dell'edificio e degli spazi in modo da sfruttare l'esposizione; 
• Produzione di energia da fonti rinnovabili in percentuali maggiori di quelle prescritte per legge; 
• Impiego di materiali a ridotto impatto ambientale, 
• Ottimizzazione dei consumi di energia elettrica e dei consumi idrici; 
• Riciclo delle acque meteoriche per gli usi dell'acqua non potabile: 
• Ottimizzazione dell'acustica all'interno dell’edificio; 
• Rispetto generale dei CAM. 

Obiettivi di gestione e manutenzione del fabbricato 
La soluzione progettuale persegue i principi di durabilità, di facilità e di economicità della manutenzione in modo da contenere al massimo i costi di gestione.

I lavori sono in fase di realizzazione con termine ulttimo contrattuale previsto per il 31/07/2025. 
Come stabilito all’ art. 4 dell’Accordo di concessione di finanziamento, il termine ultimo possibile di conclusione dei lavori è fissato entro il 31/03/2026, mentre per il collaudo dei lavori entro il 30/06/2026.