«Al via l’avviso pubblico per aiutare chi apre nuove attività in tutto il territorio comunale o che decide di mantenere aperto nei borghi o zone meno centrali, offrendo un servizio che a volte va oltre il profitto». Lo annunciano il sindaco Andrea Biancani e l’assessora alle Attività Economiche Francesca Frenquellucci, che spiegano: «Vogliamo sostenere le imprese locali, incoraggiare nuove aperture e rafforzare il tessuto economico dei borghi e delle aree meno centrali del territorio comunale. Per questo abbiamo deciso di attivare un nuovo intervento che punta a valorizzare il commercio e l’imprenditoria locale, aiutando concretamente chi ogni giorno investe, lavora e crea opportunità a Pesaro».
La durata dell’intervento è di tre anni consecutivi: le risorse disponibili, nella prima fase, sono pari a 10.000 euro per 2025, 2026 e 2027. Il contributo potrà arrivare fino a 1.000 euro all’anno, per ciascuna impresa e sarà collegato al pagamento dei tributi comunali, come la TARI (quota comunale) e il Canone Unico Patrimoniale (CUP) per occupazione di suolo pubblico o esposizioni pubblicitarie. «In altre parole, il Comune aiuterà le attività a coprire parte dei costi legati alle tasse comunali, sostenendo chi decide di investire sul territorio o di continuare a operare nei borghi della città».
Possono fare domanda le nuove imprese, sia individuali che societarie, che si insediano in tutto il territorio del Comune di Pesaro. E le imprese già esistenti situate a: Monteciccardo, Roncaglia, Case Bruciate, Tre Ponti, Fiorenzuola di Focara, Novilara, Candelara (compresa la zona del Trebbio della Sconfitta), Trebbiantico, Ginestreto, Santa Marina Alta, Castel di Mezzo, Pozzo Alto e Santa Maria dell’Arzilla.
«Non abbiamo la pretesa di risolvere tutti i problemi – precisano Biancani e Frenquellucci – ma con questo avviso vogliamo offrire un supporto concreto a chi investe nella nostra città e chi sceglie di rimanere nei borghi, offrendo un servizio che va oltre il profitto. Ma serve anche una presa di coscienza collettiva: ogni acquisto online è una scelta che ha un impatto negativo sulle economie locali. Le parole chiave sono sostenere, ripopolare e dare nuova vitalità ai borghi, riconoscendoli come poli di interesse non solo storico e culturale, ma anche economico e sociale», concludono Biancani e Frenquellucci.
Come presentare la domanda
Le domande possono essere presentate fino al 31 dicembre 2025 alle ore 18:00, compilando il Modello A disponibile sul sito del Comune di Pesaro.
La domanda, firmata digitalmente, deve essere inviata via PEC all’indirizzo:
suapassociatopesarese@emarche.it
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