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CAP#CRESCENDO A PESARO: un podcast da Capitale

Dal 3 dicembre è online su Raiplaysound, il podcast del progetto di Pesaro 2024 destinato alle scuole, che ‘riscopre’ la città attraverso lo sguardo della Generazione Z. Il primo episodio dal titolo ‘Pesaro per noi’, racconta l’esperienza della IV A del Liceo Artistico Mengaroni.

Da martedì 3 dicembre è online su Raiplaysound il podcast di CAP#CRESCENDO A PESARO. Avviato in ottobre, il progetto di Pesaro 2024 che vede protagonista la Generazione Z che esplora il territorio e riformatta lo spazio e il tempo della vita quotidiana, giunge così al traguardo.
 
Per tutto il mese di ottobre cinque classi di altrettanti Istituti di Pesaro e Fano hanno percorso la città e il territorio - a piedi, in bici, con i mezzi pubblici - disegnando la mappa mentale e materiale degli adolescenti. E poi hanno raccontato questa esperienza in un podcast. Scritto e diretto da Michele Gulinucci con Marianna Bregni e Rita Maneri, il podcast esce da oggi su Raiplaysound, la piattaforma streaming della Rai, con 5 episodi che seguiranno questo calendario:

3 dicembre: primo episodio ‘Pesaro per noi’ IV A Liceo Artistico Ferruccio Mengaroni
10 dicembre: secondo episodio ‘Fanoptikon’ IV A Liceo Classico Nolfi Apolloni/Fano
17 dicembre: terzo episodio ‘Fiumemare’ IV F Istituto Alberghiero Santa Marta
23 dicembre: quarto episodio ‘Dietro il paesaggio’ IV S Istituto tecnico Seneca/Fano
31 dicembre: quinto episodio ‘Montagna magica’ terze classi Scuola media Manzoni/Istituto Comprensivo Villa San Martino

Nel primo episodio in uscita il 3 dicembre, la IV A del Liceo Mengaroni, ventitre ragazze e un solo ragazzo, pedala dal centro al lungomare, fa colazione in pasticceria, visita il Museo della Bicicletta, attraversa piazzale Matteotti e Baia Flaminia, la Biblioteca San Giovanni e la Stazione, fino al Parco Miralfiore. Una mappa da adolescenti che crescono e s’interrogano su tutto, qui come ovunque: amicizie, futuro, solitudine, luoghi dell’anima. Pedalare costa fatica, diventare grandi pure. In chiusura, il “pensiero adulto” dell’assessora Camilla Murgia su Pesaro “post Capitale”. Sottolinea Michele Gulinucci: i ragazzi hanno accettato di giocare con noi a fare sul serio, di recitare una parte e gettare la maschera. A piedi o in bicicletta, dimostrano che riformattare lo spazio e il tempo della città è possibile, e che il mondo si scopre sotto casa. Con il loro racconto Pesaro Capitale supera il 2024.            

Le cinque sessioni di CAP compongono una suite parlata che immerge l’ascoltatore in uno spazio-tempo concreto ma sottratto alla consuetudine; una momentanea uscita-da-sé raccontata con gioia e profondità da una generazione che usa la voce come uno strumento musicale. Ragazze e ragazzi, accompagnati da prof quasi silenti, incontrano persone e scoprono luoghi; si prendono la libertà di stupirsi e contraddirsi; discutono, divagano, e senza preavviso escono allo scoperto. Dicono cose che non si dicono, né in classe né altrove, e percorrendo le strade di tutti i giorni scoprono il piacere di un’avventura nuova.

Una macchina complessa deve apparire leggera per viaggiare veloce, e la struttura dev’essere di qualità. La materia prima di CAP sono le ragazze e i ragazzi che hanno accettato di giocare e fare sul serio, di recitare una parte e gettare la maschera. Grazie a loro, e ai prof ugualmente travolti da ragione e passione, il tentativo di scoprire il mondo sotto casa è riuscito. Con il suo podcast, Pesaro può restare una magnifica avventura anche dopo il 2024.            
         
Ma CAP#Crescendo A Pesaro non è solo un racconto ad alta voce, è un multiplo visuale e musicale. Durante i laboratori itineranti altri studenti hanno disegnato i percorsi, fissandoli in un’immagine d’autore. Oltre cento idee grafiche hanno animato un contest non competitivo, il cui esito sono le copertine pubblicate su Raiplaysound e la serie di manifesti e stickers stampati e distribuiti nei luoghi citati nel podcast. Una doppia mappa immaginaria, ispirata all’opera di Massimo Dolcini, che fa del progetto CAP un selfie creativo da apprezzare oggi e nel futuro.

Le scuole coinvolte sono il Liceo Artistico F. Mengaroni, soggetto attuatore delle attività, il Liceo Artistico Apolloni di Fano e la Scuola del Libro di Urbino. Alla guida delle operazioni un team di insegnanti coordinato da Giuseppe Rondina, con Andrea Solomita, Giovanni Ferri, Stefano Franceschetti.

L’organismo narrativo di CAP non starebbe in piedi senza il sistema nervoso della musica, scelta nel repertorio dei gruppi pesaresi del Terzo millennio da un protagonista indiscusso: Vittorio Ondedei/Ruben Camillas. La sua playlist sostiene il racconto con il doppio registro dell’energia e dell’introspezione espressiva, e gli conferisce un ritmo di rara intensità, poco frequente nei podcast di parola “normali”. I gruppi che hanno offerto i loro brani sono: I Camillas, Be Forest, Brothers in Law, Container47, The Faccions.

‘CAP#Crescendo A Pesaro’ è un podcast Raiplaysound Original.

Scritto, condotto e diretto da Michele Gulinucci con Marianna Bregni e Rita Maneri; da un’idea di Agostino Riitano e Maria Cristina Addis; prodotto da Hotbrain il tuo cervello digitale per Pesaro 2024 - Capitale italiana della cultura. Coordinamento Scuole di Michela Gaudenzi. Coordinamento immagine di Giuseppe Rondina. Playlist di Vittorio Ondedei/Ruben Camillas. 

L'immagine è stata realizzata da Elisa Fabi, studentessa del Liceo Artistico Scuola del Libro di Urbino

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