Alla ricerca della patria

Il cartellone dei Concerti del Conservatorio Rossini si conclude martedì 18 aprile alle 18.30 Sala Bei della Provincia con Itaca, opera multimediale in quattro atti e sedici noni di Federico Mondelci, con la regia di Giuseppe Gigli e le poesie di Orfeo Pagnani.
Docente di sassofono del Conservatorio Rossini, raffinato e apprezzatissimo sassofonista della scena internazionale, Mondelci incentra la sua opera su uno dei capolavori della letteratura di tutti i tempi: l’Odissea. Del mitico viaggio di Ulisse si percorreranno quattro tappe che costituiscono i quattro atti dell’opera Itaca: “I Lotofagi”, “Le Sirene”, “Scilla e Cariddi”, e infine “Il ritorno a Itaca”. Ciascuno di questi episodi sarà accompagnato da letture di passi dell’Odissea, dalla declamazione di poesie di Orfeo Pagnani, dalla visione di dipinti e video di Giuseppe Gigli. E proprio al video di Gigli è il riferimento del sottotitolo “sedici noni”, ossia il formato prescelto dal regista per la parte multimediale.
Il naufrago Ulisse alla ricerca di una patria è metafora della ricerca di sé e della propria identità, ma, purtroppo, rispecchia anche la realtà del Mare Nostrum, un riflesso che rende il canto di Omero quanto mai attuale, scavalcando epoche e culture.
Federico Mondelci segnerà le quattro tappe interpretando al sassofono musiche di sua creazione; sul palco, al suo fianco, la voce narrante di Fabio Bernacconi e la declamazione di Erika Viola Ferranti.

Federico Mondelci è da oltre trent’anni uno dei più apprezzati interpreti della scena internazionale. I suoi studi si svolgono al Conservatorio di Pesaro, dove si diploma cum laude nel 1979 sotto la guida di Romano Mauriello, e al Conservatorio Superiore di Bordeaux, dove consegue il diploma con Medaglia D’Oro all’unanimità sotto la guida di Jean-Marie Londeix.
Si è esibito come solista con oltre 50 orchestre, tra cui l’Orchestra del Teatro alla Scala, la New Zealand Symphony Orchestra, la BBC Philharmonic, l’Orchestra da Camera di Mosca, l’Orchestra Sinfonica di Bangkok e la Filarmonica di San Pietroburgo, dove ritornerà, nella prestigiosa stagione diretta da Yuri Temirkanov nell’aprile 2024. Il suo repertorio non comprende solo le pagine ‘storiche’ ma è particolarmente orientato verso la musica contemporanea. Affianca il suo nome ai grandi autori del Novecento (Nono, Berio, Nyman, Kancheli, Glass, Donatoni, Sciarrino, Scelsi, Gentilucci, Graham Fitkin, Piovani e altri compositori della nuova generazione), eseguendone le composizioni spesso a lui espressamente dedicate, produzioni di straordinario successo che lo conclamano come raffinato solista di raro e straordinario talento. Nel 2017 è stato insignito del titolo di “Marchigiano dell’Anno”.

Organizzato in collaborazione con la Provincia di Pesaro e Urbino e il Comune di Pesaro, il concerto è a ingresso libero fino a esaurimento dei posti. informazioni: www.conservatoriorossini.it

I Concerti del Conservatorio
Sala Bei, Martedì 18 aprile ore 18.30
Itaca
Opera multimediale in quattro atti
I Lotofagi
Le Sirene
Scilla e Cariddi
Il ritorno a Itaca

Federico Mondelci sassofono soprano, alto e tenore
Regia di Giuseppe Gigli
Musiche di Federico Mondelci
Voce narrante Fabio Bernacconi
Poesie di Orfeo Pagnani lette da Erika Viola Ferranti