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Una camminata con i fiocchi

La prevenzione comincia dai piccoli gesti quotidiani. Camminare è uno di questi: semplice, accessibile e potentissimo. “Una camminata con i fiocchi” in programma domenica 18 maggio, con partenza a Villa Borromeo, è molto più di un evento: è un’occasione per sensibilizzare sull’importanza di uno stile di vita sano e consapevole, come strumento concreto di prevenzione.

L’evento nasce dalla collaborazione tra i reparti di Oncologia e Diabetologia della AST1 , con il supporto di: Associazione Diabetici Pesaro, Associazione Noi come Prima, Alea 360, Ape sì ape no…. L’evento è patrocinato da: Comune di Pesaro, Comune di Fano, Ordine dei Medici di Pesaro e Urbino, Fondazione AIOM, Associazione Medici Cattolici Italiani.

Numerose le realtà che hanno sostenuto l’iniziativa: Azienda Agricola Luca Ciacci, Centro San Pellegrino, Charlie Urban Hotel, Cimas Ristorazione, Fisioradi, Giorgi E Cecchini Amm. Condomini, Gruppo Paci e Pagliari, Gruppo Therapeia, Iopra, Movi, Pesaro Impianti, Polispecialistica Pesarese, So.Di.Co Health & Beauty, Studio Commerciale Ricci & Associati, Studio Dentistico Ramadani, TVS Spa. Oltre a numerose persone che hanno dato un sostegno a titolo personale.

Il programma prevede il ritrovo alle ore 8.30 a Villa Borromeo (via A. Avogadro, 40) per la registrazione e la consegna del coupon camminata; dalle ore 9.30 alle 12 il percorso guidato con i due gradi di difficoltà (semplice 6Km e moderato 12Km); alle ore 12.30, la conclusione dei percorsi e il pranzo nutrizionale (su prenotazione; costo 30 euro da confermare entro le 12 del 14 maggio a f.gallinari@intercontact.it

).I proventi saranno devoluti alle Associazioni Noi Come Prima e Associazione Diabetici Pesaro per l’umanizzazione delle cure. Le iscrizioni a “Una camminata coi fiochi” sono aperte fino alle ore 12 di venerdì 16 maggio tramite il form.
La quota di iscrizione alla camminata è di 10 euro a persona.

DICHIARAZIONI:

Andrea Biancani, sindaco di Pesaro: “Il Comune di Pesaro sarà in prima linea, domenica, durante la “Camminata con i fiocchi” a cui invitiamo tutti i pesaresi a partecipare per essere, insieme, portatori di un messaggio importante: scegliere stili di vita sani, fare prevenzione, condividere le situazioni difficili e fare riferimento alle tante realtà che, nel territorio, si occupano di portare nelle sedi opportune le istanze del malato. Enti, associazioni e volontari oggi presenti, testimoniano l’impegno condiviso nel sensibilizzare i cittadini sulle patologie e, soprattutto, sul fare prevenzione. Due azioni che gli organizzatori dell’evento si impegnano con costanza a fare sul territorio, insieme ai professionisti della sanità, punti di riferimento che decidono di divulgare messaggi importanti perché credono nel proprio lavoro. A loro va un ‘grazie’ particolare”.

Luca Pandolfi, assessore con delega alla Salute del Comune di Pesaro, sottolinea: “L’iniziativa ricorda l’importanza di adottare stili di vita sani, non solo come prevenzione ma anche, e soprattutto, nei casi in cui si manifesta il contesto patologico. È un’indicazione che ancora oggi trova delle resistenze ma che è bene ricordare anche per evitare l’isolamento e l’emarginazione del malato. L’evento di domenica ci aiuta a parlare del valore dell’attività fisica e degli stili di vita sani in un contesto allegro, coinvolgente, capace di rafforzare la rete sociale supportato dalla rete di numerose realtà coinvolte nella tematica della lotta ai tumori. Un approccio che, come Comune di Pesaro, adottiamo sia nella progettazione, sia nella realizzazione di iniziative e progettualità”.

“Dalla malattia oncologica si può guarire, ce lo dicono i dati poiché oggi in Italia circa quattro milioni di persone, a cinque o dieci anni dalla diagnosi di tumore, sono in remissione, mentre tanti altri sono in cammino, un fiume di persone troppo spesso silenzioso, perché la malattia oncologica per molti è ancora uno stigma. ‘Una camminata con i fiocchi’ vuole essere un momento simbolico e di apertura, perché è importante imparare a camminare insieme e la Patient Advocacy in questo supporta medici e pazienti in iniziative volte a migliorare la comunicazione e la condivisione. Tanti fiocchi colorati, quindi, ognuno a rappresentare un tipo di neoplasia, che animeranno una giornata dedicata allo sport e alla cura. I proventi dell’iniziativa saranno per l’Associazione Noi Come Prima e per l’Associazione Diabetici Pesaro. Perché è sempre vero che ‘da soli si va più veloci ma insieme si va più lontano’”, così la Dottoressa Rita Chiari, direttore della U.O.C. di Oncologia AST 1.

“Camminare regolarmente può essere un efficace strumento per gestire e prevenire il diabete, soprattutto il diabete di tipo 2. L’attività fisica, come la camminata, migliora la sensibilità all’insulina, aiuta a controllare la glicemia e a ridurre il rischio di complicanze cardiovascolari”, dicono dal Reparto di Diabetologia, parte attiva dell’organizzazione dell’evento unitamente alla Associazione Diabetici Pesaro, presieduta da Paolo Muratori che ama citare un aforisma di Sofocle: “L'opera più bella è di essere utile al prossimo”.
“Da oltre trent’anni siamo accanto alle donne nel momento più fragile della loro vita, offrendo ascolto, sostegno e cura lungo il percorso oncologico. Iniziative come questa rappresentano un’occasione preziosa per camminare insieme, non solo fisicamente, ma anche simbolicamente, verso una cultura della solidarietà, della prevenzione e della consapevolezza. La nostra presenza vuole essere testimonianza concreta che nessuno è solo” afferma Stefania Campanelli, presidente associazione Noi Come Prima.

RAZIONALE SCIENTIFICO

Oggi, grazie ai progressi in campo terapeutico, i pazienti guariti dal tumore sono moltissimi, in Italia circa quattro milioni. La malattia oncologica tuttavia, così come il diabete, può essere cronicizzata e tanti sono i malati che per lungo tempo sono “in cammino”.

Si parla di percorso terapeutico, appunto, e per questo “Una camminata con i fiocchi” ci sembra il modo migliore per rappresentare, simbolicamente, un percorso, una strada che i malati si trovano a dover percorrere e che a volte sembra non finire mai. Un fiume silenzioso di persone che spesso si nascondono, perché il cancro è brutto e fa paura. Se lo affrontiamo insieme, però, magari diventa tutto più leggero, poiché il percorso è più piacevole in compagnia, soprattutto se gli altri sono come te, malati in cammino verso la guarigione.

Tanti fiocchi colorati, quindi, ognuno a rappresentare un tipo di tumore, perché il messaggio che vogliamo che arrivi è che la malattia non è uno stigma ma qualcosa che, per un tempo lungo o breve, fa parte del nostro percorso, un fardello, uno zaino che magari, mentre camminiamo, si fa più leggero. Un fiocco, appunto, per chi è malato ma anche per chi non lo è e vuole ricordare chi, a un certo punto del cammino, si è fermato.

L’attività fisica, inoltre, fa bene a tutti i malati e a ogni stadio della malattia e questo è l’altro messaggio che la nostra iniziativa vuole mettere in evidenza. Il linguaggio dello sport è universale e non genera ansie e paure nel malato, come invece può fare il linguaggio bellico; tutti possono camminare, ognuno con il proprio passo, e quindi questa giornata vuole anche essere un invito a cambiare il nostro linguaggio quando parliamo di cancro con i malati.

Non più “combatti!” ma “cammina!”

L’iniziativa fa parte di un progetto di Patient Advocacy, iniziative volte alla difesa e alla cura del malato che viene supportato in vari modi e in ogni momento della malattia.

Camminiamo, quindi, perché anche camminando lentamente si arriva lontano, e camminiamo insieme perché, come dice un proverbio africano “da soli si va più veloci ma insieme si va più lontano”.

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