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Il nodo avviluppato dei linguaggi rossiniani e il concerto di Alexander Lonquich con la Form per la terza giornata del calendario del Buon (non) Compleanno Rossini

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Prosegue il calendario 2025 delle Settimane Rossiniane: al Museo Nazionale Rossini la conferenza di Fabio Rossi sulla lingua speciale della comunicazione rossiniana e il pianoforte di Alexander Lonquich al Teatro Rossini.

Lunedì 24 febbraio prosegue il calendario delle Settimane Rossiniane per celebrare il (Non) Compleanno di Rossini.
Alle 18, nella Sala degli Specchi del Museo Nazionale Rossini, la Fondazione Rossini propone un appuntamento che non mancherà di destare interesse fra gli appassionati rossiniani e non solo. Fabio Rossi, professore ordinario di Linguistica Italiana all’Università degli Studi di Messina terrà una conferenza intitolata ‘Il nodo avviluppato dei linguaggi rossiniani’. Perché la lingua dei libretti d’opera, e in fondo lo stesso linguaggio operistico, è stata a lungo trascurata da linguisti e italianisti? I dizionari e i repertori storici ignorano perlopiù attestazioni librettistiche spesso preziose, che contribuirebbero a retrodatare e riconsiderare l’ingresso in italiano di espressioni poi divenute d’uso corrente. A questa e ad altre domande tenterà di rispondere la relazione di Rossi sui linguaggi rossiniani. Linguaggi, al plurale, perché si terrà conto di vari aspetti della comunicazione rossiniana, dalle lettere alle opere, scandagliate non soltanto nei risvolti segnatamente linguistici (espressioni idiomatiche, neoformazioni, neologismi…), tematici (il patriottismo) e drammaturgici (l’uso degli a-parte, il metateatro), ma anche in quelli non verbali e multimodali. Per farlo, l’analisi del sestetto della Cenerentola, «Questo è un nodo avviluppato», costituirà l’asse portante del discorso, in quanto prototipo e paradigma di testo operistico complesso, che farà leva anche sulle ricadute didattiche del melodramma. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
 
Alle 21 al Teatro Rossini, il secondo appuntamento del cartellone della Stagione dell’Ente Concerti è con il celebre musicista tedesco Alexander Lonquich, al fianco della FORM - Orchestra Filarmonica Marchigiana. Nella doppia veste di pianista solista e direttore, Lonquich guiderà la serata dedicata a due dei più grandi geni della cultura musicale occidentale: Wolfgang Amadeus Mozart e Ludwig van Beethoven. In programma il Concerto n. 4 per pianoforte e orchestra in sol maggiore, op. 58 di Beethoven e due sinfonie mozartiane: la n. 1 in mi bemolle maggiore K 16 e la celebre n. 41 in do maggiore “Jupiter”. E poi, per l’occasione, verrà presentato al pubblico uno speciale omaggio per Gioachino Rossini. Biglietti da 8 a 23 euro.
 
‘Buon (Non) Compleanno Rossini’ edizione 2025 è promosso da: Comune di Pesaro, AMAT, Regione Marche, Ministero della Cultura, Fondazione Pescheria-Centro Arti Visive/Pesaro Musei, Fondazione Rossini, Conservatorio Statale di Musica G. Rossini, Rossini Opera Festival, Sistema Museo, Ente Concerti, Orchestra Sinfonica G. Rossini, Circolo Amici della Lirica ‘G. Rossini’, Ente Olivieri - Biblioteca e Musei Oliveriani, Liceo Scientifico, Musicale e Coreutico ‘G. Marconi’, CIMP - Concorso Internazionale Musicale ‘Città di Pesaro’, Museo Officine Benelli.

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