Il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2025 entra nel vivo con due momenti, che si sono svolti ieri, dedicati all’obiettivo 15 dell’agenda 2030, “La vita sulla terra”. «Per ribadire l’importanza proteggere, ripristinare e promuovere l'uso sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire in modo sostenibile le foreste, contrastare la desertificazione, arrestare e invertire il degrado dei suoli e fermare la perdita di biodiversità», ha spiegato l’assessora alla Sostenibilità Maria Rosa Conti.
La multifunzionalità del verde urbano il biomonitoraggio
Ieri mattina con gli studenti delle scuole pesaresi al Parco Miralfiore, insieme al prof. Salbitano «abbiamo parlato del ruolo del verde urbano e la sua gestione, poi dell’importanza del progetto del Parco della Salute», ha detto Conti. Il ruolo delle api e il biomonitoraggio ambientale, è stato invece al centro dell’intervento della dottoressa Trobiani, che spiega: «Il declino degli insetti impollinatori in particolare le api, dovuto ad una combinazione di fattori e pressioni ambientali, ha spinto Arpa Marche ad indagare lo stato di salute dell’ambiente e delle api. Questa/la nostra agenzia ambientale ha contribuito alla realizzazione del protocollo di intesa firmato nel 2023, fornendo analisi biologiche e chimiche di tutti i campioni di miele analizzati e provenienti dalle arnie utilizzate come centraline ambientali tra cui quella del parco Mirafiori. Le analisi biologiche hanno identificato le famiglie botaniche presenti nel parco monitorando indirettamente la composizione delle biodiversità, compresi i casi di perdite o introduzione di specie aliene nocive per il nostro ecosistema. Nel corso degli anni, infatti questo protocollo di intesa potra fornire dettagliate misure per contenere i fenomeni sopradescritti. L’analisi dei residui di fitofarmaci e dei metalli è stato fondamentale per confermare ad oggi l’assenza di inquinanti nell’ambiente. La Prosecuzione del protocollo sarà indispensabile per adottare misure di salvaguardia dell’ambiente». Poi, anche oggi, alle Voci dei Libri, per le loro letture “troppi mezzi per scarsi e rachitici fini”, un omaggio alla lettera enciclica “Laudato sì, sulla cura della casa comune” di Papa Francesco.
La bonifica green dell’ex Amga: un progetto basato sulle bio-fito tecnologie
Il secondo momento, invece, nel pomeriggio, con «La visita all’ex Amga, un'area rientrante in un progetto di bio-fito-bonifica delle matrici ambientali suolo, sottosuolo e acque sotterranee effettuata mediante l'uso delle piante e di microrganismi specializzati nella biodegradazione dei contaminanti», così Conti. Durante la visita riservata ai residenti della zona, alla quale erano presenti anche tecnici del Comune e di Marche Multiservizi, il professor Paolo De Angelis, dell'Università della Tuscia, ha illustrato le modalità e risultati del processo di decontaminazione delle matrici ambientali. Per il progetto di " Bonifica green con bio-fito tecnologie dell'area ex Amga", il Comune di Pesaro ha ricevuto da Asvis, come segno di riconoscimento, l’Attestato di buona pratica territoriale per un Italia più sostenibile 2024 – AsviS.