È stata la terza seduta del Consiglio comunale di Pesaro a chiarire la destinazione del nuovo asilo nido di 90 posti, dal valore di 2.160.000 euro, che sarà realizzato nella zona della Torraccia e approvato ieri durante la seduta del Consiglio, con 20 voti favorevoli, 11 contrari.
«Il nuovo asilo nido rappresenta una grande opportunità per tutta la città di Pesaro e, in particolare, per la zona della Torraccia: un quartiere con giovani famiglie, di recente costruzione, posizionato in una zona commerciale e ricca di uffici che necessita, anche sotto suggerimento degli stessi residenti, di servizi aggregativi importanti. Inoltre – precisa Biancani –, parliamo di un quartiere che confina con Vismara, Cattabrighe, Tre Ponti e Case Bruciate. Sarà una struttura che porterà supporto anche alle famiglie dei quartieri limitrofi, oltre che ai lavoratori della zona».
Inizialmente, l’area individuata per la realizzazione del nuovo nido era prevista nella zona di Muraglia ma dopo un’attenta analisi e un confronto con le richieste pervenute ai servizi educativi, «ci siamo resi conto che in quel quartiere erano già presenti servizi di questo tipo – ha puntualizzato il sindaco -. Ho avuto modo di interfacciarmi con la Curia perché sapevo anche di un loro interesse verso quella superficie dove avrebbero voluto realizzare un luogo di culto principalmente rivolto ai giovani che, come amministrazione comunale, riteniamo altrettanto importante. Per questo abbiamo proposto due soluzioni: un’area, lungo Strada degli Olmi, a poche centinaia di metri dalla zona di interesse o, in alternativa, una parte dell’area utilizzata per il nuovo asilo. Un modo per rispondere alle loro esigenze e a quelle del quartiere, rendendoci anche disponibili ad approvare un progetto per la realizzazione delle superfici necessarie».
Parliamo di un bando flash, che «il governo ha presentato durante la campagna elettorale in un periodo di passaggio politico costringendoci, con tempi rapidissimi (di circa due mesi, ndr), ad individuare l’area e realizzarne il progetto», ha proseguito Biancani.
Il grande tema da affrontare sarà quello legato alla sua apertura: «Sarà nostra premura, nei prossimi anni – continua il sindaco Biancani -, trovare soluzioni concrete volte ad sia ad implementare i posti disponibili nei nidi già esistenti, sia – in parte – a riequilibrare quelli presenti negli altri quartieri sulla base delle reali necessità».
«In aula ho comunque ribadito la piena volontà che ha l’amministrazione nel collaborare, dando la nostra massima disponibilità alla diocesi di Pesaro per riuscire a trovare una soluzione – ha concluso Biancani -. Insieme all’assessore alle Nuove opere Riccardo Pozzi, siamo ben consapevoli che la possibilità di realizzare uno spazio per i giovani rappresenta una necessità per tutti».