Domenica 18 maggio ha inaugurato Studio con finestra, il nuovo spazio progettuale dell’associazione sociale e culturale Festina Lente in via Campania, 21; l’avvio con la mostra personale Bianca risacca dell’artista Ricardo Aleodor Venturi (Pesaro, 1994), a cura di Bianca Basile.
Nata nel 2011, Festina Lente promuove un modello di cittadinanza attiva e comunitaria a partire dal tema del riuso e sancisce una nuova possibilità dell’economia circolare dando modo di esprimere la propria identità, personale e collettiva, attraverso l’arte. Insieme alla comunità che supporta progetti sul riciclo e riuso, la presidente Valeria Gianni ha invitato Ricardo Aleodor Venturi ad assumere la direzione artistica del progetto. Da anni l’artista basa la sua ricerca sulla rigenerazione creativa degli oggetti abbandonati e restituiti dal mare e su una pratica di didattica non formale, che «anuli» a un dialogo orizzontale e a uno scambio effettivo, posizionandosi quindi come l’anulare, in una dimensione intermedia tra il bambino-mignolo e l’adulto-medio (Venturi, 2025).
Il contesto creativo del progetto sociale nasce in un negozio di cornici dove Valeria Gianni e Ricardo Aleodor Venturi cercavano entrambi una prospettiva nuova per oggetti ceduti o abbandonati da altri. Più avanti, affacciati alla finestra interna del cosiddetto “bottegone” di Via Toscana, hanno notato come le persone trovassero, in quella camera delle meraviglie, una sosta dalla fretta del quotidiano, un regalo per sé e del tempo da condividere con una comunità aperta all’ascolto. Così è nata l’idea del logo di Festina Lente (dal latino “affrettati lentamente”), una tartaruga, simbolo di un ritmo lento da ritrovare e da cui trarre nuova energia, rappresentata dalla vela gonfia sul suo carapace. Con la nascita di Studio con finestra, la metafora si fa spazio. Il capannone diventa archivio e luogo di progettazione dell’artista Venturi affacciato alla creatività di tutti, a partire da quello che continuerà ad essere, un luogo di sosta per gli oggetti donati e trovati in riva al mare.
La mostra Bianca risacca affonda le sue radici in un evento basilare per la sua costruzione: Condividere il bianco. Un’intera giornata primaverile è stata dedicata all’imbiancatura dello spazio, accompagnata da una tavola imbandita ad accogliere gli intervenuti, pesaresi e non, invitati a unirsi alla comunità di Festina Lente anche solo per il tempo di una pennellata o di una merenda condivisa. Le fotografie relative all’evento costeggiano e cementificano il perimetro dello studio, “Fondamenta”, che si affaccia sull’area dedicata all’archivio dell’artista e agli oggetti in attesa della loro vita futura, simbolo concreto delle basi dell’associazione: il dono e le seconde possibilità.
Ogni sala avrà un titolo, come i capitoli di un libro da scrivere collettivamente. La porta blu di ingresso, dedicata al ricordo di Adele Cappelli, si apre su “Condividere”, per continuare con la biblioteca, “Pagine”. La sala “Antologia” (dal greco, “raccolta di fiori”) riunisce alcuni lavori rappresentativi della ricerca dell’artista, che si lascia cogliere dal pubblico tramite un racconto per immagini. “Seminare” è una saletta mignola, dedicati ai creativi più fervidi, i meno adulti e i più vicini a uno sguardo senza filtri. “Climax” è il dialogo fra il ritratto musicale dell’artista, realizzato dal compositore Matteo Bello, e la sua sineddoche visiva, creata da Venturi stesso. Infine l’ultima stanza, il cuore dell’edificio e della mostra, porta il nome di “Madreperla”, metafora del lavoro dell’artista e dell’associazione. Le perle sono il frutto di un “errore di sistema” all’interno dell’ostrica, dovuto a un corpo estraneo entrato nel guscio del mollusco che, per neutralizzarlo, lo ricopre di madreperla. Ciò che costituiva un’anormalità, un rifiuto, diventa un oggetto prezioso e casuale; così chi si estranea per un momento, più o meno lungo, dal vivere quotidiano, viene accolto e ascoltato nello spazio dello studio e dalla comunità dell’associazione.
Come la risacca restituisce alla spiaggia un oggetto umano, lavorato dall’onda, così lo sguardo tra le stanze dello studio risulta sempre ricambiato, grazie alle finestre presenti in ciascuna sala. Il dialogo costante, che avrà luogo tra queste pareti, creerà la base per interi castelli, anche quando nulla sembrerà cambiare; così come strati di pennellate bianche su fondo bianco danno vita a un dipinto monocromo.
La mostra è promossa dall’associazione Festina Lente ETS con il sostegno di: DMM S.p.a, Italfondini Snc Di Bonci M. & Venturi M., Il Maître del Legno di Cerri Simone
BIOGRAFIA
Ricardo Aleodor Venturi (Pesaro, 1994), lavora tra le colline e il mare. Dopo il diploma alla Scuola del Libro di Urbino, sezione incisione, si iscrive all'Accademia di Belle Arti di Urbino, laureandosi in Pittura nel corso di Luigi Carboni. Frequenta per un periodo di sei mesi la PXL – Mad ad Hasselt, Belgio, nella cattedra di Koen Van Den Broken. Partecipa a importanti mostre collettive nazionali e internazionali: Italia Rand Tour (Amburgo, 2024), Bottega ‘500 (New York, 2024, 2023), Premio Combat (Livorno, 2023-20), Malamegi Lab Art Prize (Roma, 2022, Venezia, 2020), Arteam Cup (Forlì, 2018), Premio Nocivelli (Brescia, 2018), Arte (Milano, 2017), Babel (Hasselt, 2016), vincendo numerosi premi tra cui Premio speciale di Arte Laguna Prize (Venezia, 2024) e Premio Assoluto Desidera - Festival d'arte contemporanea (Trieste, 2021). Il 2024 si aprirà con la mostra personale ONE DOLLAR FOR ONE TOWER – Lo zingaro elegante a New York a cura di Enea Chersicola e Samantha Benedetti, presso la galleria Tivarnella Art, Trieste. Nominato da Comune di Pesaro e Centro Arti Visive Pescheria, Ambasciatore dell’Arte per Pesaro Capitale della cultura italiana 2024, Dalle sculture nella città all’arte delle comunità, un progetto a cura di Marcello Smarrelli.
Inaugura la mostra Che cosa c’è dietro la scogliera? a cura di Lucia Camela, presso la Scuola Secondaria Brancati, IC Olivieri prima in Europa e terza al mondo su riciclo e sostenibilità. In collaborazione con due delle aziende più importanti del territorio a livello internazionale, DMM s.p.a e FIAM ITALIA.
Bianca risacca - Ricardo Aleodor Venturi
A cura di Bianca Basile
Studio con finestra, Via Campania 21, 61121, Pesaro (PU)
Orario: su prenotazione (392 2455446)
Info 0721 395823 segreteria@festinalenteets.com