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Messa solenne con canto gregoriano

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Al Santuario delle Grazie, il Coro Gregoriano del Conservatorio Rossini diretto da Gabriele Gravagna alla Messa Solenne della Pentecoste

Domenica 18 maggio alle ore 18 nel Santuario della Beata Vergine delle Grazie, in occasione della solennità della Pentecoste, il Coro Gregoriano del Conservatorio, fondato e diretto dal M° Gabriele Gravagna, animerà la celebrazione liturgica con l’esecuzione di brani della tradizione gregoriana, grazie alla collaborazione con l’Arcidiocesi di Pesaro e la Comunità Frati Servi di Maria di Pesaro. La messa sarà presieduta da P. Roseto M. Saccà, Priore della Comunità dei Frati Servi di Maria di Pesaro.

In questo Anno Santo e nella felice circostanza dell’inizio del pontificato di Leone XIV, la presenza del Coro Gregoriano del Conservatorio si conferma come appuntamento rilevante del percorso coerente e rigoroso di valorizzazione di un repertorio liturgico antico, a cui – dopo il motu proprio di Papa Benedetto XVI Summorum Pontificum (2007) – da qualche tempo si cerca di riavvicinare le comunità dei fedeli all’interno delle pratiche religiose odierne. Nei secoli più remoti, la liturgia era innanzitutto preghiera: un’esperienza spirituale profonda che, proprio attraverso la melodia cantata, restituiva al fedele l’immagine della sacralità, intensificata dall’atmosfera mistica degli spazi religiosi. Oggi, la partecipazione al rito e l’ascolto dei canti sacri offrono a chi vi prende parte la possibilità di riconnettersi con un patrimonio spirituale e culturale condiviso, che continua a parlare al presente attraverso una musica che ha conservato intatta la propria capacità simbolica e rituale.
Le monodie liturgiche affidate ai coristi del Conservatorio nel corso della cerimonia saranno dieci, selezionate con cura dal M° Garavagna dal vasto repertorio dell’alto medioevo. Il canto finale è senza dubbio il più noto anche al largo pubblico: la sequenza Victimae paschali laudes, attribuita a Wipo di Borgogna, sacerdote dell’XI secolo cappellano della corte dell’imperatore Corrado II.
Il Coro Gregoriano del Conservatorio Rossini, fondato nel 1994 dal M° Gabriele Gravagna, riunisce musicisti di diversa provenienza, tra cui numerosi studenti dei paesi orientali. Grazie alla visione del Maestro, il coro è un laboratorio dove confrontarsi con un repertorio antico e distante dalla sensibilità musicale contemporanea. Per molti studenti provenienti da contesti culturali non occidentali si tratta di un’occasione stimolante, che consente di scoprire una tradizione che ha segnato profondamente la storia della musica europea. La pratica del canto gregoriano nel contesto concreto di un rito liturgico rappresenta, in questo modo, non solo esercizio stilistico, ma anche ponte tra culture che genera conoscenza e dialogo.
In un’epoca dominata dalla rapidità e dall’immediatezza, proporre il canto gregoriano ai giovani è una sfida che li invita a un’esperienza inedita: melodie lente, senza ritmi marcati, quasi sussurrate. Un’occasione per riscoprire il silenzio e la concentrazione, recuperando il contatto con un linguaggio ricco di profondità spirituale e culturale.

info  www.conservatoriorossini.it

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