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Da venerdì 9 maggio anche la Biblioteca San Giovanni offre un punto di assistenza digitale

Lo sportello del progetto regionale ‘Bussola Digitale’ fornisce assistenza ai cittadini per accedere ai servizi in rete grazie alla presenza di un esperto accreditato. Obiettivo: una comunità più inclusiva

Da venerdì 9 maggio, la Biblioteca San Giovanni attiva lo sportello del progetto ‘Bussola Digitale: OrientiAMO LE MARCHE verso nuove competenze digitali’ cui il Comune di Pesaro ha aderito nel 2023, e si affianca così alle due sedi già operanti: la Biblioteca Rodari - Borgo Santa Maria e l’Ufficio Anagrafe Decentrato di Villa Fastiggi.
 
Un facilitatore digitale sarà a disposizione del pubblico della San Giovanni per fornire assistenza e iniziative di alfabetizzazione digitale. Si tratta di un esperto accreditato, un ‘abilitatore’ in grado di rendere autonomi i cittadini guidandoli nell’impiego delle tecnologie e facendo assistenza nell'uso della piattaforma SPID, della Carta di Identità Elettronica, App IO, PagoPA, firma digitale, ma anche nell’e-commerce, piattaforme social, strumenti di videoconferenza, elaborazione di un cv e molto altro. Pesaro conferma così il suo impegno nella cultura dell’innovazione attraverso le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) con l’obiettivo di una comunità più inclusiva.
 
Orario del servizio
Biblioteca San Giovanni: venerdì 16-18 info 0721 387761
Biblioteca Rodari - Borgo Santa Maria: lunedì 9-13, 15-17 info 0721 387976
Ufficio Anagrafe Decentrato Villa Fastiggi: venerdì 8.30-12.30 prenotazioni 071 8064705 info 0721 387194-192
 
Le sedi individuate da Regione e Comune per il progetto Bussola Digitale arricchiscono un’offerta già presente a Pesaro; dal 2021 presso l’Informa&Servizi è attivo su prenotazione lo ‘Sportello Digital Care’, servizio di assistenza digitale con orario lunedì-venerdì 9-13 (info 0721 387400).
 
Bussola Digitale: OrientiAMO LE MARCHE verso nuove competenze digitali’
Di durata triennale, ‘Bussola Digitale: OrientiAMO LE MARCHE verso nuove competenze digitali’ è finanziato per 3,2 milioni da fondi Pnrr afferenti alla Misura 1.7.2. ‘rete dei centri di facilitazione digitale’. Si tratta di un percorso di educazione ai servizi informatici e digitali interattivi promosso dalla Regione Marche con l’obiettivo di accrescere le competenze e l’inclusione digitale di 60.000 marchigiani attraverso l’istituzione sul territorio di 74 punti di facilitazione. Il progetto nasce dall’esigenza di innescare processi locali di trasformazione digitale e diffondere tra i cittadini la cultura dell’innovazione attraverso l’utilizzo degli strumenti offerti dalle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) e dei servizi digitali messi a disposizione dalle PA e altri soggetti, che diventano opportunità per semplificare il quotidiano di ciascuno. Si tratta dunque di un servizio che affianca le Pubbliche Amministrazioni per cogliere in pieno le opportunità di evoluzione messe in moto dalla trasformazione digitale: i centri di facilitazione sono infatti destinati a diventare veri e propri punti di riferimento per migliorare il rapporto cittadini/istituzioni e - attraverso il coordinamento regionale e nazionale - daranno forma ad una rete finalizzata all’inclusione digitale di due milioni di persone.
 

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