Giovedì 13 marzo alle 21 nella Sala della Repubblica del Teatro Rossini, WunderKammer Orchestra propone un concerto in occasione della Giornata mondiale della poesia (21 marzo) “Queste parole di colore oscuro - Suonare la lingua di Dante”
Si sente spesso parlare della “musica dei versi” di una poesia ma per chi non è abituato a maneggiare suoni, il significato profondo di questa espressione non è per nulla intuitivo. Si parla anche, troppo spesso, della musica come di un “linguaggio universale”: ma è veramente universale? E, soprattutto, è davvero un linguaggio? Nell’appuntamento del 13 marzo, si proverà a rispondere a queste domande in forma di composizioni musicali.
Pensato per la Giornata Mondiale della Poesia, il progetto parte dalla desemantizzazione della parola per arrivare a capire come il nostro cervello percepisca le strutture sonore della lingua parlata come musica, ovvero come “suono organizzato”. Il verso poetico assume dunque un rilievo completamente differente dalla prosa, in quanto dotato di ritmi precisi, metrica, rime, assonanze e allitterazioni che creano pattern musicali. L’oggetto di questa ricerca artistica sono i versi della Divina Commedia: la lingua di Dante si rivela un giacimento di materiali sonori, che, attraverso approcci diversi, sono alla base di tre composizioni di tre autori a ciascuno dei quali viene affidata una Cantica: Paolo Marzocchi, Gabriel De Pace e Damiano Ferretti. Mentre il lavoro di Marzocchi è stato composto nel 2021 per il progetto “Il Suono di Dante” di Mariateresa Sartori (e presentato a Venezia, Berlino, Mosca e New York per le celebrazioni dantesche), le composizioni di De Pace e Ferretti (entrambi giovanissimi ma già affermati compositori) sono state commissionate appositamente e vengono presentate in prima esecuzione assoluta. I tre brani sono composti per lo stesso organico strumentale, un complesso cameristico ridotto ma di grande varietà timbrica - Ettore Rufini al clarinetto, Filippo Boldrini al violoncello, Giosuè Scarponi alle percussioni - diretto dal M° Ivan Gambini.
WunderKammer Orchestra
Nasce con l’obiettivo di portare “al limite” il concetto di orchestra da camera: ogni strumento dell’orchestra è infatti presente ma è rappresentato da un solo esecutore. I colori sinfonici ci sono tutti, ma la cura e la raffinatezza del suono sono quelli della musica da camera. La WunderKammer Orchestra è quindi un’orchestra da camera ad organico variabile, che a seconda delle esigenze e dei progetti può andare da un ensemble di dimensioni ridotte (8-15 elementi) o, se necessario, fino ad un organico sinfonico pieno.
BIGLIETTI: Posto unico 15 euro, ridotto 10, info biglietteria del Teatro Rossini (0721 387621)
Giovedì 13 marzo ore 21, Sala della Repubblica del Teatro Rossini
Queste parole di colore oscuro - Suonare la lingua di Dante
Paolo Marzocchi - Inferno – ‘Queste parole di colore oscuro’ (2021)
Gabriel De Pace – Purgatorio – ‘Pur ‘Agnus Dei’ era le loro essordia’ (nuova composizione in prima esecuzione assoluta)
Damiano Ferretti - Paradiso – La vista mia s’affisse tutta e ardia (nuova composizione in prima esecuzione assoluta)
WUNDERKAMMER YOUTH ENSEMBLE
Filippo Boldrini, violoncello
Ettore Rufini, clarinetti
Giosuè Scarponi, percussioni
Ivan Gambini, direttore d’orchestra