E’ un febbraio speciale quello di Pesaro Capitale italiana della cultura 2024 che ci restituisce (grazie all’anno bisestile) il giorno del Compleanno di Rossini: 29 febbraio. E allora – da domenica 18 – al via le ‘Settimane Rossiniane’ edizione 2024 che fino a mercoledì 6 marzo offrono un calendario ricco e variegato per celebrare vita e opere di un genio assoluto. Pensato per grandi e piccoli, il cartellone è promosso da: Comune di Pesaro, AMAT, Regione Marche, Ministero della Cultura, Fondazione Rossini, Conservatorio Statale di Musica G. Rossini, Rossini Opera Festival, Fondazione Pescheria- Centro Arti Visive/Pesaro Musei, Sistema Museo, Ente Concerti, Orchestra Sinfonica G. Rossini, Filarmonica Gioachino Rossini, Ente Olivieri - Biblioteca e Musei Oliveriani, Liceo Scientifico, Musicale e Coreutico G. Marconi, Cooperativa Teatro Skenè, Comitato Rossini Gourmet / Istituto Professionale Statale per i Servizi Alberghieri e la Ristorazione “Santa Marta” di Pesaro
MARTEDÌ 20 FEBBRAIO
Teatro Rossini, ore 21
BACK TO BACH
Con un omaggio rossiniano
Paolo Fresu tromba
Orchestra I Virtuosi Italiani
musiche J.S. Bach, M. Colombo, R. Galliano, D. Di Bonaventura, F. X. Geminiani, C. Monteverdi, P. Fresu, U. Caine, G.F. Händel, G. Rossini
a cura di Ente Concerti
l’Ente Concerti celebra le Settimane rossiniane della Capitale italiana della Cultura con un imperdibile appuntamento: Back to Bach vede il ritorno sul palco del Teatro Rossini del celebre trombettista Paolo Fresu, affiancato dall’Orchestra I Virtuosi Italiani. Il progetto dedicato a Johann Sebastian Bach rappresenta uno dei più importanti traguardi realizzati dall’artista sardo, divenuto nel tempo un vero e proprio evento di culto, tarato per le grandi sale da concerto. Ripartire dalla musica di Bach è l’impulso per riscoprire i fondamenti della cultura occidentale in uno spettacolo musicale che include opere di Monteverdi ed Händel, al fianco di composizioni della contemporaneità con brani di Daniele Di Bonaventura, Uri Caine, Richard Galliano e dello stesso Fresu. Un concerto che spinge il pubblico a indagare quel punto di contatto tra la musica classica e il jazz, tenendo a mente che, come ha ricordato Paolo Fresu, “Bach è forse il più grande improvvisatore della storia della musica”. Per la speciale occasione non mancherà anche un omaggio a sorpresa, dedicato alla città che ha dato le origini al genio rossiniano.
Programma
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Contrapunctus 1 da L'Arte della Fuga BWV 1080
Massimo Colombo (1961)
Corale Pop per tromba e archi
Richard Galliano (1950)
Aria per tromba e archi
Daniele Di Bonaventura (1966)
Sanctus per tromba e archi
Paolo Fresu (1961)
Ossi
Francesco X. Geminiani (1687-1772)
Concerto Grosso in re min. “La Follia” da A. Corelli
Claudio Monteverdi (1567-1643)
“Si dolce è 'l tormento” per tromba e archi
Paolo Fresu
Fuga per tromba e archi
Uri Caine (1956)
Memory per tromba e archi
Georg Friedrich Händel (1685-1759)
"Lascia ch'io pianga" per tromba e archi
BIGLIETTI
Biglietteria Teatro Rossini 0721 387621 dal mercoledì al sabato con orario 17-19,30, il giorno del concerto dalle 10 alle 13 e dalle 17 fino ad inizio spettacolo
Prezzi biglietti da 8 a 20 euro
Posto di platea e posto di palco di I e II ordine € 20; ridotto € 15; posto di palco di III ordine € 16 ridotto € 13; posto di palco di IV ordine € 14, ridotto € 11; loggione € 8.
Informazioni Ente Concerti Palazzo Gradari Via Rossini 0721 32482 info@enteconcerti.it
Info e aggiornamenti: www.teatridipesaro.it