Dal 2 al 4 settembre Pesaro fa tappa a Faenza per partecipare alla settimana edizione di Argillà Italia, il Festival Internazionale della Ceramica e Mostra Mercato. Un evento di riferimento mondiale per l’arte della terra e del fuoco, che quest’anno (finalmente attiva dopo due anni di pausa) accoglie 220 stand tra ceramisti e partner tecnici provenienti da 28 paesi da tutta Europa ma anche con alcune presenze extraeuropee tra cui Honduras, Corea, Argentina e Giappone.
In programma, mostre, eventi e performance, dimostrazioni, laboratori e attività per bambini.
La nostra città è stata invitata – presente Daniele Vimini vicesindaco e assessore alla Bellezza – come Capitale Italiana della Cultura 2024 e città della ceramica legata a Faenza da un rapporto stretto (entrambe sono socie storiche di AICC/Associazione Italiana Città della Ceramica). In linea con la filosofia di Pesaro 2024, il Comune ha esteso l’invito di Faenza e condiviso lo spazio con Urbania che è l’altra città della ceramica della nostra provincia; lo stand dell’amministrazione accoglie così la produzione delle Associazioni Amici della Ceramica di Pesaro e di Urbania. Partecipa anche Pesaro Segreta con Federico Malaventura esperto di ceramica.
La presenza di Pesaro ad Argillà rappresenta l’ulteriore consolidamento di una collaborazione ormai istituzionale con Faenza; si conclude proprio oggi – con un passaggio di staffetta - nello Spazio Sora di via Rossini l’installazione inaugurata in agosto e dedicata all’artigianato artistico faentino. Ma non finisce qui.
L’amministrazione pesarese sta supportando Faenza nel percorso di candidatura per entrare nel network Unesco delle città creative/cluster artigianato e nel corso del 2024 ospiterà, fra le altre attività, anche la programmazione di AICC.
Argillà è promossa dal MIC Faenza in collaborazione con il Comune di Faenza, AiCC- Associazione Italiana Città della Ceramica ed Ente Ceramica Faenza.