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Oh cielo, un silent book!

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Albi illustrati senza parole: perché e come alimentano il pensiero e aiutano a trovare parole per dirlo. Laboratorio a cura di Valter Baruzzi, pedagogista e narratore.

 

Capita a volte che un bambino mostri un silent book e chieda: me lo leggi?
Altre domande possono essere poste da colleghi o lettori volontari: per chi sono questi libri? A che età si possono leggere?
E i genitori? Sono piuttosto diffidenti di fronte a questi libri, perché spesso pensano di dover inventare una storia coerente con le immagini. Ma, insomma, come si legge un libro senza parole? E, soprattutto, che cosa si impara se non ci sono parole?
Per rispondere a queste e ad altre domande, nel corso del laboratorio sfoglieremo vari silent book, per capire innanzitutto come leggerli insieme. Chi conduce si lascerà guidare dai lettori e sperimenteremo quanto sia interessante negoziare significati, in presenza di legittime interpretazioni divergenti. Si potranno così avviare momenti di confronto, ascolto reciproco e aperture di senso, oltre ogni aspettativa.
Immagineremo e proveremo a mettere in pratica le strategie più convincenti  per proporre silent book  a persone di ogni età.
Chi invita a leggere un albo illustrato senza parole mostra immagini, è curioso delle anticipazioni e delle inferenze dei lettori, osserva il loro stupore e ascolta le parole che usano per raccontare una storia, ciascuno a modo suo.
Rifletteremo sull’uso dei silent nel delicato passaggio dalla scuola dell’infanzia alla primaria, sulle difficoltà di osservare, leggere e interpretare immagini, sul potere delle immagini di chiamare in gioco la voce e le parole, sulle competenze dell’oralità e sui prerequisiti relativi all’apprendimento della lettura e della scrittura.
Scopriremo come i silent book possano essere interessanti per la scuola secondaria e coinvolgenti anche per noi adulti.
Stabiliremo criteri per scegliere i libri più adatti all’uso che desideriamo farne, in relazione ai nostri interlocutori di riferimento.

DESTINATARI: bibliotecari/e, educatori/educatrici, operatori/operatrici di sostegno, insegnanti, lettori e lettrici volontarie e genitori.

OBIETTIVI: partendo dalle esperienze e dalle conoscenze dei partecipanti, le informazioni e le sollecitazioni del conduttore, consentiranno loro di sperimentare e affinare cooperativamente le competenze necessarie per scegliere e proporre silent book a bambini e ragazzi.

METODOLOGIA: il laboratorio prevede la partecipazione di 20/25 persone. Lavoreremo individualmente e in gruppo, ci metteremo in gioco, osserveremo e sperimenteremo modi e tempi di lettura.

Coglieremo l’ampiezza delle prospettive pedagogiche e comunicative offerte dai libri senza parole: veri e propri libri speciali, di cui scopriremo con meraviglia la bellezza e le potenzialità!

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