Che cosa rende Le affinità elettive di Wolfgang Goethe, scritto all’inizio dell’Ottocento, uno dei romanzi più affascinanti che siano stati scritti? Forse proprio quel mistero luminoso portato in pieno giorno: l’amore nasce da affinità naturali che hanno una potenza pericolosa socialmente, tanto più che non garantisce affatto un’armonia spirituale nella coppia.
Sarà il capitano a spiegare a Carlotta che cosa significano le affinità elettive, con un’analogia tratta dalla chimica. La pietra calcarea è una terra più o meno pura; se si mette nell’acido solforico rarefatto, con essa forma il gesso, mentre il gas si volatilizza. Si hanno allora una separazione e una nuova composizione. I chimici galanti infatti, dice Edoardo, aggiungono un quarto elemento, perché nessuno resti isolato. Il piano geometrico delle nuove relazioni tra i quattro personaggi del romanzo è già figurato.
Goethe sessantenne sembra non essere cambiato dai tempi del giovane Werther, il suo primo protagonista, che si è ucciso. Anche se si è esercitato nella rinuncia, attraverso i suoi personaggi, le passioni insorgono di nuovo, e non sono forze benigne.
Leggono: Elisabetta Liz Marsigli, Michela Meneghello, Cinzia Rossi, Luca Sinelli.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.
Per la visita guidata delle ore 17:00 ai Musei Civici di Palazzo Ciacchi con Elena Bacchielli è necessaria la prenotazione:
Segreteria Università dell’Età Libera, dal 18 al 21 settembre, dalle ore 16:00 alle ore 19:00.
tel.: 0721 416704; email: info@uniliberapesaro.it (gruppo max 25 persone) _
La rassegna, curata da Enrico Capodaglio e Lucia Ferrati, è organizzata da Università dell’Età Libera e Comune di Pesaro (Presidenza del Consiglio e Assessorati alla Bellezza e alla Crescita), in collaborazione con Amici della Prosa e Le Voci dei Libri APS, Prefettura di Pesaro e Urbino, Ente Olivieri, Fondazione Rossini, Fondazione Pescheria, Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, Confindustria di Pesaro e Urbino, Istituto d'Istruzione Superiore "A.Cecchi”, Coop Villa Fastiggi e Famiglia Castelbarco Albani, con il sostegno di Riviera Banca.