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In aprile doppio appuntamento della Stagione Capitale Danza

Al Teatro Rossini due proposte imperdibili: il 7 aprile ‘Pasionaria’ della compagnia spagnola La Veronal diretta Marcos Morau, il 16 ‘Lovetrain2020’ acclamata creazione del coreografo Emanuel Gat

Aprile ricco per la Stagione Capitale Danza al Teatro Rossini.
Domenica 7 aprile (ore 17), il sensazionale lavoro di La Veronal, acclamata compagnia spagnola di danza contemporanea diretta da Marcos Morau, Pasionaria. Lo spettacolo dipinge un mondo immaginario, forgiato da uno sforzo collettivo, il luogo che chiamiamo progresso, dove la vita è diventata un’esperienza artificiale e gli abitanti di questo pianeta ideale hanno perso la facoltà di provare emozioni e passioni. In scena otto danzatori mostrano gli effetti di questa perdita, un lavoro che mette in discussione il concetto di progresso e i valori che dominano la nostra società.
Martedì 16 aprile (ore 21), è la volta del coreografo Emanuel Gat, uno dei più importanti e prolifici d’Europa, Da sempre interessato al rapporto tra strutture musicali e coreografiche, propone la sua acclamata creazione Lovetrain2020, una sorta di “musical” contemporaneo costruito sui successi dei Tears for Fears. Attraverso la band culto degli anni Ottanta, icona della new wave britannica con i suoi intramontabili pezzi (Mad world, Shout, Everybody Wants to Rule The World, Change, Sowing The Seeds Of Love), il coreografo si tuffa nel “vibe” e nella spinta utopica di un’epoca ed esplora le possibilità espressive ed emotive scaturite dall’intreccio tra danza e musica pop. Quattordici i danzatori in scena pronti a una vera e propria esplosione di energia.

7 aprile
LA VERONAL / MARCOS MORAU
PASIONARIA
idea e direzione artistica Marcos Morau
danzatori Àngela Boix, Jon López, Ariadna Montfort, Núria Navarra
Lorena Nogal, Shay Partush, Marina Rodríguez, Sau-Ching Wong
coreografia Marcos Morau in collaborazione con i danzatori
assistente di coreografia Lorena Nogal
répétiteur Estela Merlos
consulenza artistica e drammaturgica Roberto Fratini, Celso Giménez
scenografia Max Glaenzel
disegno del costume Silvia Delagneau
progettazione suono Juan Cristóbal Saavedra
progettazione video Esterina Zarrillo
progettazione luci e direzione tecnica Bernat Jansà
assistenza tecnica ed effetti speciali David Pascual
realizzazione costumi Mª Carmen Soriano
maschere e oggetti di scena GADGET Efectos Especiales
elmetti Ricardo Vergne protesi Martí Doy
realizzatore di sfere Goretti Puente calzature Natalio Martín
produzione Juan Manuel Gil Galindo e Cristina Goñi Adot
co-produzione Teatros del Canal (Madrid), Théâtre National de Chaillot
(Paris), Les Théâtres de la Ville de Luxembourg (Luxembourg)
Sadler's Wells (London), Tanz im August/ HAU Hebbel am Ufer (Berlin)
Grec 2018 Festival de Barcelona – Institut de Cultura Ajuntament de Barcelona Oriente Occidente Dance Festival (Rovereto), Mercat de les Flors (Barcelona)

con la collaborazione di El Graner Centre de Creació (Barcelona)
con il supporto di INAEM – Ministerio de Cultura y Deporte de España
e ICEC – Departament de Cultura de la Generalitat de Catalunya

BIGLIETTI
- settore A €27 over65\under29 €22 under19 €17- settore B €24 over65\under29 €19 under19 €14- settore C €20 over65\under29 €15 under19 €12- settore D €16 over65\under29 €13 under19 €10- loggione €8
BIGLIETTERIA TEATRO ROSSINI 0721 387621 dal mercoledì al sabato dalle 17 alle 19:30
Nei giorni di spettacolo anche dalle 10 alle 13 e dalle 17 ad inizio spettacolo, la domenica di spettacolo dalle 10 alle 13 e 1 ora prima dell'evento.


16 aprile
EMANUEL GAT DANCE LOVETRAIN 2020
musica Tears For Fears
coreografia e luci Emanuel Gat
costumi Thomas Bradley
costruzione del costume Thomas Bradley, Wim Muyllaert
created with and performed by the dancers of the company
progettazione luci e direzione tecnica Guillaume Février
suono Frédéric Duru
guardaroba Marie-Pierre Calliès
produzione Emanuel Gat Dance: Marjorie Carré, Mélanie Bichot
co-produzione Festival Montpellier Danse 2020, Chaillot – Théâtre national de la Danse
Arsenal Cité Musicale – Metz, Theater Freiburg

con il supporto di Romaeuropa Festival
Emanuel Gat Dance gode del sostegno del Ministero francese della Cultura e Comunicazione
e di DRAC Provence Alpes-Côte d’Azur, Région Sud – Provence-Alpes-Côte d’Azur
Conseil Départemental des Bouches-du- Rhône
Lovetrain 2020 riceve il supporto di Institut Français for its international tours
Created at Agora – Cité internationale de la Danse, Montpellier

[durata 75 minuti]

BIGLIETTI - settore A €27 over65\under29 €22 under19 €17- settore B €24 over65\under29 €19 under19 €14- settore C €20 over65\under29 €15 under19 €12- settore D €16 over65\under29 €13 under19 €10- loggione €8
BIGLIETTERIA TEATRO ROSSINI 0721 387621 dal mercoledì al sabato dalle 17 alle 19:30
Nei giorni di spettacolo anche dalle 10 alle 13 e dalle 17 ad inizio spettacolo, la domenica di spettacolo dalle 10 alle 13 e 1 ora prima dell'evento.

LA VERONAL / MARCOS MORAU
PASIONARIA

Se controlli i bambini, controlli il futuro. [Michel Houllebecq, Submission
Un sensazionale lavoro di La Veronal, acclamata compagnia spagnola di danza contemporanea diretta da Marcos Morau. Pasionaria dipinge un mondo immaginario, forgiato da uno sforzo collettivo: il luogo che chiamiamo progresso. Eppure qui la vita è diventata un’esperienza artificiale e gli abitanti di questo pianeta ideale hanno perso la facoltà di provare emozioni e passioni. In scena otto danzatori, che si muovono e parlano quasi come noi, anche se non sembrano del tutto umani. Ci mostrano gli effetti di questa perdita. Un lavoro che mette in discussione il concetto di progresso e i valori che dominano la nostra società, rivelando l’individualismo e la viltà che erodono la compassione e l’integrità morale.

Marcos Morau studia coreografia all’Institut del Teatre di Barcelona, al Conservatorio Superior de Danza di Valencia e al Movement Research di New York. La sua formazione artistica non si limita alla danza, ma si estende a discipline quali la fotografia e il teatro. Nel 2005 fonda La Veronal, una compagnia costituita da artisti provenienti da diverse discipline, tra cui danza, cinema, fotografia e letteratura. Morau, tra i molti riconoscimenti, ha ricevuto il National Dance Award 2013 dello Stato spagnolo e il Sebastià Gasch Award. I lavori della compagnia sono presentati in festival e teatri di rilievo in tutto il mondo: Théâtre national de Chaillot di Parigi, Biennale di Venezia, Oslo Opera, Julidans Amsterdam, Tanz im August di Berlino, Romaeuropa Festival, SIDance Festival Seoul, Sadler’s Wells di Londra, Internationale Tanzmesse di Düsseldorf.

EMANUEL GAT DANCE LOVETRAIN 2020
Dopo aver lavorato con le musiche di Pierre Boulez, Rebecca Saunders e lo stesso Gat per Story Water, la sua ultima produzione per il Festival di Avignone del 2018, Emanuel Gat prosegue la sua lunga ricerca dei punti d'incontro tra il coreografico e il musicale, il visivo e l'uditivo, e le potenzialità che contengono per osservare, studiare e narrare. Lovetrain2020 si svolge all'interno di questo spazio carico di riferimenti, elementi di contrasto e infinite possibilità, dove movimento e suono interagiscono ancora una volta e, da una diversa angolazione, rivelano gli strati evidenti eppure quasi trasparenti in cui le persone si uniscono, si allontanano, si spingono e si tirano, si interrogano, trovano soluzioni e vanno avanti. Un musical contemporaneo, Lovetrain2020 fa appello alla meravigliosa musica del duo britannico degli anni '80 Tears for Fears (Mad world, Shout, Everybody Wants to Rule The World, Change, Sowing The Seeds Of Love e molti altri incredibili successi di quel glorioso decennio). Un'ode coreografica al suono e all'atmosfera degli anni '80, incarnati nella musica dei Tears for Fears, con la loro spinta utopica e il loro ritmo epico. La Prima mondiale è stata il 3 ottobre 2020 all'Opera Comédie, Montpellier Danse 40 Bis. Lovetrain2020 è stato premiato come miglior spettacolo di danza della stagione 20-21 dall’associazione professionale francese di critica di teatro, musica e danza.

EMANUEL GAT – COREOGRAFO
Nasce in Israele nel 1969. Dopo il servizio militare, è entrato alla Rubin Academy of Music di Tel-Aviv, con l’obiettivo di sviluppare la sua pratica musicale. Il suo primo incontro con la danza è stato all'età di 23 anni durante un workshop guidato dal coreografo israeliano Nir Ben Gal. Pochi mesi dopo, è entrato a far parte della Liat Dror Nir Ben Gal Company con la quale ha creato due opere ed è stato in tournée a livello internazionale. Ha iniziato a lavorare come coreografo indipendente nel 1994.
Durante i successivi dieci anni, Gat ha sviluppato un approccio unico e personale alla coreografia e alla creazione di danza, attraverso numerosi progetti, collaborazioni e processi di creazione, ponendo le basi per la sua visione artistica e gettando le fondamenta per il suo futuro lavoro.
Ha fondato la sua compagnia, Emanuel Gat Dance, presso il Suzanne Dellal Center di Tel Aviv nel 2004, e da allora ha creato un repertorio diversificato di opere.
I suoi primi pezzi per la compagnia furono creati lo stesso anno: Winter Voyage su musiche di Franz Schubert e The Rite of Spring, la sua interpretazione originale del capolavoro di Stravinski, che ha ricevuto un Bessy Award per la migliore coreografia per la loro presentazione al Lincoln Center Festival di New York nel 2006.
Poi ha creato K626 (2006) e 3for2007 (2007), prima di scegliere di stabilirsi in Francia.
Silent Ballet (2008) è stato il primo pezzo creato in Francia, seguito da Winter Variations nel 2009 e Brilliant Corners nel 2011 per il quale Gat ha anche composto la colonna sonora. A quel tempo, la Emanuel Gat Dance ha ottenuto il riconoscimento internazionale per la sua voce unica ed è stata regolarmente in tournée ai quattro angoli del mondo con grande successo di critica.
Nel 2013, Emanuel Gat è stato nominato artista associato al Montpellier Danse Festival, dove ha creato The Goldlandbergs e Corner Etudes, e ha presentato un'installazione fotografica che è stata il suo debutto come fotografo. Nel 2014 ha creato Plage Romantique e SUNNY nel 2016, una collaborazione con il musicista Awir Leon.
Nel 2017, Gat ha sviluppato una collaborazione unica con il Ballet de l'Opera de Lyon per la creazione di TENWORKS, un programma di dieci brevi brani che mescolano ballerini di entrambe le compagnie; e DUOS, una serie di duetti site specific presentati in diversi musei e in diversi luoghi pubblici. Nel 2018, Gat è stato nominato artista associato al Teatro Nazionale di Chaillot a Parigi, e nello stesso anno ha collaborato con il prestigioso Ensemble Modern di Francoforte e ha creato Story Water alla Cour d'Honneur del Palais des Papes, uno dei palchi più iconici del mondo durante il Festival d'Avignone, riunendo 12 ballerini e 13 musicisti, con musiche di Pierre Boulez, Rebecca Saunders e lo stesso Gat.
Il lavoro di Gat è stato presentato nella maggior parte dei principali luoghi e festival di danza in tutto il mondo negli ultimi 25 anni, ballato da un gruppo forte e diversificato di collaboratori di lunga data. Parallelamente al suo lavoro coreografico, Gat progetta l'illuminazione di tutte le sue opere, rendendole parte integrante del suo processo creativo.
Negli ultimi anni, Gat ha sviluppato una pratica fotografica e ha presentato elaborate installazioni fotografiche accanto al suo lavoro, attraverso una serie di fotografie, dedicate e ispirate a brani specifici del suo repertorio.
Nel 2020, in piena pandemia, Gat crea Lovetrain2020, un lavoro per 14 ballerini sulla musica di Tears For Fears. Il lavoro ha avuto la sua premier tra i due lockdown, ha ricevuto una risposta travolgente dal pubblico ed è stato premiato come miglior pezzo di danza dell'anno dall’associazione francese di critici di teatro, musica e danza. Gat è attualmente artista associato all'Arsenal - Cité Musicale, Metz, dove ha creato una nuova opera per l'opera Tosca di Puccini intitolata Atto II e III o l'inaspettato ritorno del cielo e della terra. Attualmente sta preparando un progetto con i Wesendonck Lieder di Wagner per l'edizione 2023 del Festival di Pasqua di Salisburgo.
Gat è invitato regolarmente da compagnie e istituzioni di danza per le quali crea o trasmette brani: in Francia ha collaborato con il Paris Opera Ballet, il Ballet du Rhin, il Ballet National de Marseille, il Ballet de Lorraine e il Ballet de l'Opéra de Lyon. È inoltre coreografo ospite di prestigiose compagnie internazionali: Sydney Dance Company, Tanztheater Bremen, Candoco Dance Company, Ballet du Grand Théâtre de Genève, Los Angeles Dance Project, Czech National Ballet, Royal Swedish Ballet, Polish National Ballet, Cedar Lake (NY), Vancouver Ballet British Columbia, Scottish Dance Theatre e Staatsballett Berlin.
Durante tutta la sua carriera, Gat ha sviluppato un ricco set metodologico di strumenti e un approccio pedagogico originale al fare danza. È regolarmente invitato a insegnare e collaborare con le principali scuole e istituzioni di danza del mondo e, parallelamente, offre attraverso la Emanuel Gat Dance opzioni regolari per giovani ballerini e makers per immergersi nella sua pratica, attraverso stage, workshop e masterclass.



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