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Pisaurum Felix per le scuole elementari della città

La guida alla Pesaro romana è stata consegnata a 128 classi delle primarie (3°, 4°, 5°)

Pisaurum Felix (Maggioli Editore, 2020) è la guida illustrata alla ‘Pesaro romana’ del Comune di Pesaro pensata per i più piccoli, e non solo. Giovedì 24 febbraio (ore 10), la pubblicazione è stata presentata in diretta streaming dalla sala del Consiglio Comunale alle scuole collegate online. Nei giorni scorsi, il libro era già stato consegnato a ben 128 classi degli Istituti Comprensivi della città (3°, 4° e 5° delle primarie) che così hanno potuto seguire l’incontro con maggiore coinvolgimento e consapevolezza.

Scritta e curata da Chiara Delpino - archeologa del Ministero della Cultura - e illustrata da John Betti, la pubblicazione è stata realizzata dal Comune di Pesaro con il contributo della Regione Marche/Assessorato alla Cultura (Bando per la concessione di ‘Contributi per piccoli interventi di gestione, manutenzione ordinaria e valorizzazione delle aree e parchi archeologici), con il patrocinio di Ente Olivieri-Biblioteca e Musei Oliveriani.

Il libro è stato ideato a partire dai 2200 anni dalla fondazione della città (184 a.C.-2016) e nasce come guida illustrata alla Pesaro romana che metta insieme tutti i luoghi che ancora rimangono legati al tema dell’archeologia. E’ rivolto in primo luogo a bambini e ragazzi delle scuole primarie e secondarie di I grado ma in realtà può essere molto coinvolgente per un pubblico più ampio. Pesaro è una città con numerose e notevoli testimonianze archeologiche ma molte sono nascoste perché si trovano nel sottosuolo; possiamo ricostruire come era la Pesaro romana grazie ai reperti la maggior parte dei quali sono conservati al Museo Oliveriano. Nel libro si ricostruisce questa storia antica attraverso una vicenda ambientata in un giorno qualunque del I secolo d.C. che mette in scena la vita quotidiana di Pisaurum Felix attraverso la ‘piccola’ storia di un bambino - Gaio Tizio Valentino -, e della sua famiglia. Il racconto è di fantasia ma tutto ciò che compare nella narrazione è reale e ha dei precisi riferimenti rispetto a ciò che si potrà vedere al museo oliveriano e ai luoghi archeologici della città. La forma scelta è quella di una graphic novel con dialoghi in latino (sottotitoli in italiano) in cui sono messi in evidenza i principali aspetti della civiltà romana pesarese. In parallelo scorre il racconto, immaginario ma verosimile, delle scoperte archeologiche di Annibale degli Abbati Olivieri (1708-1798), scoperte che poi porteranno - grazie anche al contributo di Giovan Battista Passeri (1694-1780) - alla nascita della Biblioteca e del Museo Oliveriani, luoghi simbolo della cultura cittadina. Il racconto è affiancato in maniera “sinottica” da testi scientifici di approfondimento e immagini dei reperti che fanno parte del patrimonio del Museo Oliveriano. Il risultato finale è un progetto editoriale che realizza un giusto equilibrio tra il piano narrativo e quello didattico, rendendo godibile la storia antica senza mai perdere di vista il rigore scientifico.

Il libro sarà in vendita e distribuito nella rete museale cittadina.

PISAURUM FELIX
Chiara Delpino, John Betti
Comune di Pesaro, 2020, Maggioli Editore

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