La mostra nasce dall’analisi di un’imponente mole documentaria del Settecento riguardante movimenti delle imbarcazioni nei porti, confraternite dei marinai, ruoli di capitani e padroni marittimi, lettere dei consoli, prove di fortuna ecc., reperiti negli archivi di diverse località adriatiche dallo studioso croato Nikola Čolak (1914 - 1996). Questa straordinaria documentazione è stata recentemente pubblicata da Zrinka Podhraški Čizmek che ha preso in esame ca. 25.500 menzioni di navigli, suddividendoli e classificandoli a seconda della specifica tipologia, giovandosi anche della collaborazione di studiosi ed esperti italiani, croati, montenegrini e greci. Questa impegnativa impresa, appaiata da una meticolosa ricerca iconografica, ha poi permesso la ricostruzione pittorica di 62 imbarcazioni grazie alla valentia artistica di Luigi Divari, esperto di marineria storica.
La mostra rimarrà a Pesaro fino alla fine di dicembre, per poi diventare itinerante nel biennio 2025-2026 in quindici località concordate e si concluderà con l’esposizione permanente all’Archivio di Stato di Zadar da inaugurarsi in occasione della Conferenza sulla Marineria mediterranea prevista per maggio 2006.
Tutti i disegni originali resteranno in deposito definitivo al Museo della Marineria Washington Patrignani di Pesaro.
'Navigli adriatici e ionici in Età Moderna (1650-1850)'
27 aprile - 31 dicembre
Museo della Marineria Washington Patrignani
Viale Pola, 9 Pesaro
Info: 0721/35588 | museomarineria@comune.pesaro.pu.it
http://www.museomarineriapesaro.it