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Music for Freedom: la Capitale italiana della cultura accoglie le note di Pace dell’Orchestra Olimpia e dell’Afghan Youth Orchestra

 

L’apertura degli eventi internazionali di Pesaro 2024, Capitale italiana della cultura, è affidata a Music For Freedom: Orchestra Olimpia meets Afghan Youth Orchestra. Il primo concerto italiano dell’orchestra giovanile dell’Afghanistan, che incontra l’Olimpia di Pesaro, è in programma domani, martedì 9 gennaio, alle ore 21 al Teatro Rossini.

DICHIARAZIONI
Daniele Vimini
, vicesindaco assessore alla Bellezza: «Riprende con slancio il progetto musicale che Pesaro, città creativa della Musica UNESCO, ha avviato nel 2019 tramite l’Orchestra Olimpia, un po’ il portafortuna di Pesaro 2024 perché protagonista dell’audizione con la quale abbiamo ottenuto il titolo di Capitale italiana della cultura (e che sarà sul palco della Giornata inaugurale di Pesaro 2024, il 20 gennaio alla Vitrifrigo Arena). Il progetto ha avuto due stop: il primo è stato imposto dalla pandemia; il secondo dal ritorno dei talebani – che hanno bandito, da subito, la musica - in Afghanistan. Dopo alcuni mesi l’Afghan Youth Orchestra è riuscita a spostarsi in Portogallo per continuare la sua attività che l’ha portata prima ad esibirsi all’ONU e poi a Ginevra. Siamo quindi particolarmente felici di poter accogliere parte della formazione che suonerà insieme all'Orchestra femminile Olimpia di Pesaro, durante una serata che rimarca il valore della musica rispetto al tema della Pace e della Democrazia e che regala un’occasione artistica di altissimo livello». Vimini ha ringraziato per la presenza il fondatore Ahmad Sarmast, «che sarebbe una sorta di “Premio Nobel per la musica”, se esistesse. Grazie per aver ideato e fatto proseguire un’esperienza così significativa come quella dell’Afghanistan National Institute of Music».

Ahmad Sarmast, fondatore e direttore di Afghanistan National Institute of Music: «Grazie per la partnership stretta tramite l’Orchestra Olimpia, con Pesaro, nel 2019. È una sinergia che ha dovuto affrontare prima lo stop della pandemia; poi il ritorno dei talebani che ha ostacolato gli spostamenti dei ragazzi per il Portogallo. Ma che oggi ci porta finalmente a Pesaro. Siamo molto felici di essere qui oggi, ad aprire l’anno della Capitale italiana della cultura; è una bella opportunità essere annoverati tra gli enti che si esibiranno in questa cornice internazionale. Ringraziamo la nostra “gemellata” città creativa UNESCO per la sensibilità avuta nella divulgazione della nostra musica e della condizione che vivono oggi le donne che fanno musica in Afghanistan».

Roberta Pandolfi e Francesca Perrotta, direzione artistica e musicale dell’Orchestra Olimpia, hanno ricordato che «il Concerto sarà trasmesso nei prossimi giorni da Radio3 Suite, il canale Rai che da sempre sostiene il nostro progetto che sarà raccontato anche tramite il video documentario che gireremo in collaborazione con la Provincia di Pesaro e Urbino insieme a Filippo Biagianti».

Tiago Moreira da Silva, direttore d'orchestra e direttore di AYO (Afghan Youth Orchestra) ha illustrato il concerto di domani: «Il programma prevede citazioni occidentali e tanta musica tradizionale. Sarà bello vedere l’orgoglio delle ragazze e dei ragazzi nel suonarla con il sorriso in volto».

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