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Il giorno di Rossini, Ricci: «Orgoglio di Pesaro nel mondo»

A Pesaro, Firenze e Parigi le celebrazioni a 150 anni dalla morte. Presentato il francobollo commemorativo dell’anniversario

PESARO – Prima l’omaggio alle spoglie in Santa Croce, insieme al vicesindaco di Firenze Cristina Giachi, con i gonfaloni delle due città schierati nella Basilica. Poi il rientro in città per la solennità dello Stabat Mater, nel giorno della ricorrenza. Nel mezzo, Matteo Ricci presenta il francobollo dedicato a Rossini, a 150 anni esatti dalla morte. Con il sindaco, il direttore della filiale pesarese di Poste Italiane Salvatore Gialdino e il responsabile commerciale filatelia centrale Claudio Vescovi. Presenti per l’annullo speciale, apposto per l’occasione. «Una vera e propria opera, su cui stavamo lavorando da tempo con Poste Italiane. Per noi è un anno storico: Rossini è il testimonial della bellezza italiana nel mondo nel 2018. L’iniziativa ci riempie di orgoglio». La vignetta del francobollo, emesso dal Mise e tirato in un milione di esemplari, mostra un ritratto di Rossini, ispirato alla fotografia scattatagli dal fotografo francese Nadar. Sullo sfondo appare una pagina dello spartito autografo del Barbiere di Siviglia, conservato a Bologna. Il bollettino illustrativo dell'emissione è stato stilato da Gianfranco Mariotti, presidente onorario del Rof. «Rafforza ulteriormente il messaggio che vogliamo veicolare. Su Rossini, prima pop star musicale, insisteremo per costruire un pezzo di futuro. A maggior ragione dopo il riconoscimento Unesco: possiamo vivere di musica tutto l’anno. Partner come Poste Italiane rafforzano la strategia», nota Ricci. Ancora: «La settimana si concluderà con la grande festa della Notte Bianca della musica, in programma sabato nel centro storico», chiude il sindaco, prima di convergere al teatro per assistere alla nota sequenza liturgica in musica del Cigno. Sul palco i solisti dell'Accademia Rossiniana del Rof, con l'Orchestra e il Coro del Conservatorio Rossini e la direzione di Umberto Benedetti Michelangeli. A scandire il culmine delle celebrazioni.

PARIGI - Domani Ricci sarà a Parigi, dove oggi il vicesindaco Daniele Vimini  ha deposto una corona di fiori al cenotafio di Rossini nel cimitero del Père-Lachaise, insieme all’Ambasciata italiana in Francia. Mercoledì 14 novembre, al Grand Amphithéâtre dell’Università della Sorbona, alle 19, è in programma la Petite Messe Solennelle. Alvise Maria Casellati dirigerà il Chœur régional Vittoria d’Île-de-France. Si tratta di uno degli appuntamenti più attesi delle celebrazioni, nella città che ospitò il compositore negli ultimi anni della sua esistenza. La Messa sarà proposta nella versione originale per due pianoforti ed harmonium. L’iniziativa è organizzata dal Rossini Opera Festival insieme all’Ambasciata italiana in Francia, all’Istituto italiano di Cultura di Parigi, alla Cancelleria delle Università di Parigi, all’Enit-Agenzia Italia e al Comune di Pesaro. Nella capitale francese, nella giornata di oggi, anche l’incontro a tema con lo scrittore Alessandro Baricco all’Istituto Italiano di Cultura. Oltre all’«Intervista immaginaria» di Rossini, interpretato dall’attore Paolo Bonacelli, incalzato dalla giornalista Patricia Martin di France Inter. Anche Firenze celebra l'anniversario con una quarantina di eventi. Da segnalare la rappresentazione della Cenerentola, con l’Orchestra e il Coro del Maggio Musicale Fiorentino.

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