Il Comune premia le “Eccellenze” della scuola secondaria di primo grado

Centoventi “Eccellenze”, centoventi studenti e studentesse, 120 alunni da dieci e dieci e lode della città sono stati premiati, oggi pomeriggio, nel salone Metaurense di Palazzo Ducale con gli “Attestati di Merito” che il Comune di Pesaro, insieme all’Ufficio Scolastico di Pesaro e Urbino, hanno consegnato agli alunni della scuola secondaria di primo grado della città che hanno conseguito il massimo voto all’esame di Stato 2022.

A dare il benvenuto ai premiati, e ai genitori e agli insegnanti, è stata l’assessora alla Crescita e Gentilezza Camilla Murgia: «Sono davvero felice di poter consegnare questi riconoscimenti – ha detto rivolgendosi ai ragazzi -. Lo sono particolarmente perché siete stati doppiamente bravi: perché questi ultimi anni e mesi di scuola sono stati accompagnati dall’incertezza e dalla perdita di quei punti di riferimento che noi grandi abbiamo avuto. Ma vedere voi e i vostri risultati dà speranza. Avete dimostrato una resilienza incredibile, abbiamo bisogno della vostra forza e della vostra curiosità». «È commovente vedere le nuove generazioni che riescono ad eccellere quando i tempi si fanno più tosti – ha aggiunto -. Dovreste avere una medaglia al merito, vi ringrazio per il vostro impegno e vi auguro un futuro radioso a partire dal prossimo anno che spero possa essere un’avventura che vi permetta di costruire il “voi” di domani. Con un po’ di pazzia, che serve a portare avanti le rivoluzioni e i bei cambiamenti».

Presente anche il presidente del Consiglio comunale Marco Perugini, «emozionato nel ricevere, ancora una volta, l’energia positiva che le studentesse e gli studenti riescono a trasmettere, anche in anni difficilissimi come quelli che si sono appena lasciati alle spalle. Sono un esempio bellissimo che sprona tutti a dare il meglio di sè».

Alessandra Belloni, dirigente Ufficio Scolastico Regionale per le Marche - Ufficio VI Ambito territoriale di Pesaro e Urbino, ha detto ai premiati: «Siate molto belli oltre che bravi e sono orgogliosa di rappresentare voi, le vostre scuole e il territorio. Avete raggiunto questo traguardo in un momento storico di particolare difficoltà. È un successo a cui vi auguro seguano tanti. Auspico anche possiate continuare il vostro percorso con impegno e costanza, per porre le basi migliori per essere cittadini consapevoli e, soprattutto, liberi».

A consegnare gli attestati anche Patrizia Paoloni, della Provincia di Pesaro e Urbino, che ha riportato il messaggio del presidente Giuseppe Paolini, che ha invitato i ragazzi, «a non identificarsi mai con un numero, non potrà mai rappresentare la vostra unicità. Non inseguite la perfezione, è impossibile da raggiungere, si può solo essere a posto con la propria coscienza nell’aver dato, sempre, il meglio di sé».

Ospite d’onore della cerimonia, Carlo Pagnini, poeta dialettale che, ha recitato la sua “Va’” riportata a chiusura del testo riportato negli attestati, «un invito ad andare avanti, nonostante i tanti dubbi. Io ne sono pieno. Mi sono sempre chiesto quali fossero le risposte alle molteplici domande che mi facevo. Nessuno me le dava, allora ho pensato che metterle in rima riusciva meglio, la gente stava ad ascoltare quello che mi chiedevo, in silenzio, come state facendo voi».

Va’ lumaghéna, va’! Non te fermè!
Va’ sempre avanti e non te scoragè!
La strèda l’ann’è bela e l’ann’è liscia.
Mo va’ lustéss. Do’ t’ pass arman la striscia.

Va’
Carlo Pagnini