Contenuto principale

Nuovo allestimento per i Musei Civici a Palazzo Ciacchi

Dal 23 marzo sarà visibile al pubblico il nuovo percorso museale della sede di Confindustria Pesaro Urbino, realizzato con dipinti, ceramiche e arti decorative provenienti dai depositi di Palazzo Mosca.

Da giovedì 23 marzo, la città può ammirare il percorso espositivo de ‘i Musei Civici a Palazzo Ciacchi’ nell’assetto rivisto che dà spazio alle arti decorative accanto a dipinti e ceramiche, tutti provenienti dai depositi di Palazzo Mosca. Tassello del circuito ‘Pesaro Musei’ nato dall’illuminata collaborazione tra il Comune di Pesaro e Confindustria Pesaro Urbino di cui il palazzo è sede, si tratta del secondo luogo della cultura cittadina - dopo la Pescheria in febbraio - che si rinnova nel cammino ormai ufficiale di Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024

Il pubblico potrà entrare a Palazzo Ciacchi giovedì 23 marzo - quarto giovedì del mese, come da orario consolidato - dalle 15 alle 18.30, ingresso gratuito su prenotazione (info e prenotazioni Confindustria 0721 3831, info@museopalazzociacchi.it). Non solo: nel weekend 25-26 marzo (orario 10-18) Palazzo Ciacchi sarà anche uno dei ‘gioielli’ pesaresi protagonisti delle Giornate di Primavera del FAI Fondo per l’Ambiente Italiano.

Curato dal personale Beni e Attività Culturali del Comune di Pesaro e approvato dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino, il progetto scientifico dà seguito al rinnovo della convenzione del 2018 (gli anni di emergenza sanitaria hanno fermato i lavori) e aggiorna l’allestimento di palazzo Ciacchi realizzato con opere non esposte dei Musei Civici, rivedendolo nei contenuti, nella selezione e nella varietà di tipologie artistiche. Il nuovo ordinamento presenta 20 dipinti - soprattutto del Seicento con quadri di autori napoletani e marchigiani con episodi sacri e anticotestamentari, ma anche del Sette-Ottocento che raccontano fatti mitologici e di storia -, e 26 ceramiche (XIX secolo) tra cui maioliche di stile neocinquecentesco e produzione pesarese, lustrate delle fabbriche di Gubbio ed esemplari neoistoriati napoletani. Completano l’allestimento - ed è questa la novità più grande - 16 manufatti di arte decorativa, così ben rappresentata nel patrimonio museale: si tratta di sculture in bronzo, marmo, porfido e alabastro oltre a specchiere in legno intagliato e dorato databili fra la metà del seicento e la metà del settecento, che rievocano il gusto per il classico durante l’epoca del Grand Tour.  ‘Mito e devozione’ è il titolo del percorso che illustra al visitatore la mitologia, la storia antica oltre a diversi episodi sacri e veterotestamentari, attraverso 62 ‘tesori’ in totale di cui una ventina restaurati per l’occasione. Le opere provengono in gran parte dalle eterogenee raccolte che la marchesa Vittoria Mosca dona al Comune di Pesaro nel 1885, anno della sua morte, contribuendo così a connotare in modo molto forte le collezioni civiche.

I Musei Civici a Palazzo Ciacchi sono stati inaugurati nel 2008 per dare forma alla convenzione sottoscritta nel 2006 tra il Comune di Pesaro e Confindustria Pesaro Urbino. In questo modo Palazzo Ciacchi si offre alla fruizione non solo come prestigioso edificio storico appartenuto in origine alla nobile famiglia Stramigioli Ciacchi ma anche come prezioso contenitore d’arte che integra le sale permanenti di Palazzo Mosca con una importante sezione altrimenti non visibile perché non esposta.  

La convenzione Comune/Confindustria Pesaro Urbino rappresenta quindi lo strumento formale attraverso cui pubblico e privato condividono l’impegno a conservare e valorizzare le collezioni dei Musei Civici, espressione per eccellenza dell’identità culturale cittadina. Il protocollo d’intesa stabilisce che i pezzi dei depositi, alcuni da restaurare, siano concessi in uso dall’amministrazione per almeno dieci anni rinnovabili, con la doppia garanzia di un’adeguata conservazione e di un’ampia fruizione. Da parte sua, Confindustria Pesaro Urbino realizza l’allestimento e provvede ad interventi di restauro dei beni ove necessario.  

Il percorso espositivo di Palazzo Ciacchi è visitabile gratuitamente e su prenotazione il secondo e quarto giovedì del mese con orario 15-18.30 (info e prenotazioni Confindustria Pesaro Urbino 0721 3831, info@museopalazzociacchi.it) e la terza domenica del mese per la Stradomenica: ottobre-maggio 15.30-18.30, giugno-settembre 16.30-19.30 (info e prenotazioni Pesaro Musei 0721 387541 info@pesaromusei.it ). Per le scuole le visite sono possibili il mattino in orario da concordare: info e prenotazioni 349 2315640, servizimuseali@pesaromusei.it.

Come previsto dalla convenzione, Confindustria Pesaro Urbino ha finanziato il restauro delle opere - operazione a cui ha contribuito anche la Camera di Commercio delle Marche - e curato l’allestimento di Palazzo Ciacchi con il presidio scientifico-tecnico del personale Beni e Attività Culturali del Comune di Pesaro e di Fondazione Pescheria-Centro Arti Visive.

I restauri sono stati eseguiti da: Isidoro e Matteo Bacchiocca, Paolo e Giovanni Bischi, Mirko Bravi, Letizia Bruscoli, Laura Guarini, Andrea Pierleoni. L’allestimento è a cura di Mancinelli Allestimenti srl. La grafica è firmata da Diametro Comunicazione srl.

info Confindustria Pesaro Urbino 0721 383201 | Palazzo Mosca - Musei Civici 0721 387541

Torna all'inizio