«VivaCittà», Ricci lancia lo show di Carlo Pagnini

PESARO –  One man show di Carlo Pagnini al teatro Rossini. L’evento, a ingresso gratuito, sarà venerdì 21 settembre, alle ore 21.15, al teatro Rossini, con «VivaCittà».  Il motivo lo svela il novantenne re del vernacolo, autore e interprete dello spettacolo. «L’elenco interminabile che rimarca, con la solita tiritera, i ‘difetti’ dei pesaresi, mi addolora ogni volta che lo sento», spiega l’erede di Pasqualon. «Soprattutto perché non è mai accompagnato dalla lista dei pregi. Sono convinto che molti pesaresi, di contro, meriterebbero di essere premiati per quello che hanno fatto e fanno per la città. Per questo, invece di donare una targa, voglio regalare al sindaco e a tutti quanti  un mio monologo». Sospeso tra «italiano e dialetto», «prosa e poesia». Insomma: «Serio e faceto». Anche perché «ho girato il mondo, ma non cambierei niente con Pesaro. Cot sta a fè a New York? La città mi piace così com’è. Lo dirò con il mio linguaggio e i racconti della mia infanzia. Che ormai sono un po’ un pezzo di storia pesarese». Poi avverte: «Guardate che è un’occasione che non si ripeterà, farne altri 90 (anni, ndr) è dura…». Ancora: «A casa ho la copia del testamento di Pasqualon. Uno dei due testimoni si chiamava Carlo Pagnini». Dice Matteo Ricci: «Carlo mi ha cercato in estate, con la proposta di un regalo alla città e al sindaco. La sua intuizione mi ha onorato. Pesaro più volte ha premiato Pagnini, riconoscendo il suo talento. Adesso è lui a premiare Pesaro. Un atto d’amore incredibile. Ci siamo messi subito all’opera per trovare luogo e data adeguati». Sarà il 21 settembre, aggiunge il figlio Paolo, «anche perché è una delle ricorrenze legate a Pasqualon. L’ingresso è libero, senza prenotazioni».