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Casa di emergenza a valenza regionale

COS'E'
La Casa di Emergenza è nata per rispondere al bisogno di un rapido allontanamento da casa a causa di una situazione di pericolo.

COSA OFFRE

E’ stata istituita  grazie ad un progetto ministeriale al quale hanno partecipato in partenariato importanti soggetti istituzionali: Comune di Pesaro,  Regione Marche, province Marchigiane, Cooperativa la Gemma .

A CHI E' RIVOLTA
La struttura può ospitare contemporaneamente quattro donne e tre bambini. L’uscita dalla casa di emergenza avviene dopo quattro giorni.
La Casa garantisce tutela e protezione all’inizio di un lungo percorso che la donna dovrà affrontare e che prevede il coinvolgimento di altri servizi territoriali.

COME ACCEDERE
Si trova  nel territorio pesarese ma ospita le donne vittime e i loro figli minori provenienti da tutta la Regione Marche.
Alla Casa si accede solo previa segnalazione dei soggetti autorizzati appartenenti alle Forze dell'Ordine, agli operatori dei servizi sociali, responsabili dei Pronto Soccorso  e dei Centri antiviolenza regionali.

 

 

 

Sottoscritti dalla rete antiviolenza del territorio della Provincia di Pesaro e Urbino i protocolli antiviolenza



Il 7 ottobre 2016 sono stati sottoscritti dalla rete antiviolenza del territorio della provincia di Pesaro e Urbino il protocolli d’intesa istituzionale di rete e il protocollo operativo per contrastare la violenza nei confronti delle donne
I protocolli coinvolgono l’ Ambito territoriale sociale n. 1 (Pesaro), Ats n. 3 (Cagli), Ats n. 4 (Urbino), Ats n. 5 (Carpegna), Ats n. 6 (Fano), Ats n. 7 (Fossombrone), Provincia di Pesaro e Urbino, Regione Marche, Prefettura, Questura di Pesaro, comando provinciale dei Carabinieri, azienda ospedaliera “Ospedali Riuniti Marche Nord”, Asur Marche – Area vasta n. 1 (Pesaro, Fano, Urbino), Ordine dei medici chirurghi della provincia di Pesaro e Urbino, Ordine degli psicologi della regione Marche e Ufficio scolastico regionale per le Marche
I soggetti firmatari  si impegnano a “creare e attuare un piano di azioni al fine di conoscere e contrastare i vari aspetti del problema, in sinergia con gli altri partner istituzionali della rete antiviolenza”. Si impegnano inoltre a realizzare e promuovere iniziative di informazione e sensibilizzazione per sviluppare una cultura più attenta alla questione
Il coordinamento della rete fa capo all’Ats n. 1 di Pesaro.

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