Contenuto principale

Oltre l'effimero incontra Gianni D'Elia

Giovedì 24 novembre a Palazzo Ciacchi seconda tappa della rassegna che fa dialogare letteratura e sport, questa volta il tennis. Protagonista il poeta pesarese che presenta al pubblico il componimento inedito ‘Ut tennis poesis (o la Musa Sportiva)'

Giovedì 24 novembre (ore 17.30) nel Salone Convegni di Palazzo Ciacchi sede di Confindustria Pesaro Urbino, secondo appuntamento della rassegna a cura di Giuliano Martufi ‘Oltre l’effimero/4 Conversazioni tra letteratura e sport’. Un’occasione preziosa per chi ama il tennis e la poesia: l’abbinamento non è così azzardato come sembrerebbe e come dimostra il titolo della poesia di Gianni D’Elia - protagonista dell’incontro - ‘Ut tennis poesis (o la Musa Sportiva)’ che nomina anche il suo intervento.

Se la poesia è come la pittura
Ut pictura poesis dettò Orazio
O fantastica scherma di scrittura
Come rimò Baudelaire per via mai sazio

Così recita la prima quartina della poesia che Gianni D’Elia dedica alla ‘memoria magistrale’ del padre Ugo e di Giovanni Storoni, il maestro che lo iniziò al tennis, sport da lui praticato in gioventù. Importante dire che il componimento poetico è inedito (D’Elia ci ha lavorato dal 2016 al 2022) ed è stato lasciato tale proprio per essere presentato alla rassegna ‘Oltre l’effimero’; dunque un dono davvero prezioso per il pubblico di Pesaro.

Per D’Elia la poesia è una ragione di vita. D’Elia usa le parole per insorgere contro le ingiustizie politiche e così pure per cantare la natura (come il San Bartolo tanto amato). La sua opera si muove nella tradizione della poesia civile di Leopardi e Pasolini. Autore tra i più i significativi della scena nazionale, ha pubblicato con Einaudi.

Gianni D’Elia
Vive a Pesaro, dove è nato nel 1953. Libero docente e traduttore, tiene corsi e seminari di letteratura italiana e francese. Traduce dal francese e collabora con le riviste ‘Rendiconti’ e ‘L’Indice’. Ha fondato e  diretto la rivista ‘Lengua’ (1982-1994) e ha collaborato come critico a numerosi quotidiani e riviste. Suoi saggi sono usciti su ‘Il Manifesto’, ‘Poesia’, ‘Nuovi argomenti’, ‘L’Unità’. Ha realizzato due volumi su Pasolini: L'eresia di Pasolini e Il petrolio delle stragi. Con Claudio Lolli e Paolo Capodacqua ha realizzato un cd dal titolo ‘La via del mare’. Ha pubblicato nella collana di poesia diretta da Roberto Roversi e Giancarlo Majorino per Savelli nel 1980 Non per chi va. Per Einaudi ha tradotto I nutrimenti terrestri di André Gide (1994) e Lo Spleen di Parigi di Baudelaire (1997) e ha pubblicato otto raccolte di poesia: Segreta (1989), Notte privata (1993), Congedo della vecchia Olivetti (1996), Sulla riva dell’epoca (2000), Bassa stagione (2003), Trovatori (2007),Trentennio. Versi scelti e inediti 1977 - 2007 (2010 e Fiori del mare (2015). Nel 2020, da Luca Sossella editore, è uscito Il suon di lei.

L’evento ‘Oltre l’effimero/4 Conversazioni tra letteratura e sport’ è promosso dal Comune di Pesaro/assessorati alla Bellezza e alla Rapidità sotto l’egida di Pesaro Città che legge.

Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti disponibili, info 0721 3831




Torna all'inizio