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Emergenza casa, lunedì si apre il bando del Fondo anticrisi da 250mila euro, attivato dal Comune

Darà sostegno a circa 730 famiglie che avranno tempo fino al 1° settembre per richiedere i contributi. Ricci, Pandolfi e Nobili: «Esigenza di estrema attualità anche nel nostro territorio. L’Amministrazione si sostituisce parzialmente a una mancanza del Governo per dar supporto ai nuclei della città»

Saranno più di 700 le famiglie destinatarie del Fondo anticrisi che l’Amministrazione comunale ha deciso di destinare, per l’annualità 2023, all’“emergenza casa”, il cui bando sarà aperto alle ore 9:00 di lunedì 24 luglio e attivo fino alle 13:00 di venerdì 1° settembre. «Abbiamo deciso di dirottare le risorse l’anno scorso rivolte al pagamento della Tari, su quest’esigenza di estrema necessità e attualità sostituendoci parzialmente a una mancanza del Governo, che, di fronte a tale emergenza, ha tagliato il fondo sul caro affitti (570mila euro di contributi totali per 1103 famiglie pesaresi) non inserendolo nella legge di Bilancio 2023. Una scelta che sta creando un problema enorme a migliaia di persone in tutta Italia» spiegano il sindaco Matteo Ricci, l’assessore alla Solidarietà Luca Pandolfi e l’assessore al Rigore Andrea Nobili.

Il Fondo affitti stanziato dal Comune è di 250mila euro e consentirà di sostenere circa 730 famiglie, «attraverso un contributo che copre l’80% dell’affitto, fino ad un massimo di 350euro a nucleo» ricordano Ricci, Pandolfi e Nobili.

Requisiti. Possono chiedere i contributi a sostegno delle spese sostenute per i canoni di locazione i cittadini residenti nel Comune di Pesaro nell’alloggio per il quale si chiede il contributo. Gli stessi non devono essere titolari del diritto di proprietà o altro diritto reale di godimento su un’abitazione e avere un reddito attestato da valore I.S.E.E. (Indicatore Situazione Economica Equivalente) non superiore a 6.543€ analogo all’importo dell’assegno sociale anno 2023. I richiedenti devono essere titolari di un contratto di locazione registrato ai sensi di legge, in un fabbricato di civile abitazione iscritto al N.C.E.U., ad esclusione dei fabbricati iscritti alle categorie A/1, A/8, A/9.

Esclusioni. Sono esclusi i residenti in alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata o reperiti attraverso iniziative intraprese dal Comune o altro Ente pubblico.

Modalità di presentazione delle domande. La domanda di partecipazione deve essere inoltrata, a pena di nullità, esclusivamente per via telematica, tramite l’apposita sezione del portale del Comune di Pesaro, in “Accedi ai servizi” (link online dalle ore 9 del 24 luglio alle 13 del 1° settembre 2023, nella parte dei “Servizi Sociali”). Sarà possibile accedere all’area con una delle modalità previste per l’accesso ai servizi on-line della Pubblica Amministrazione: SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale; Carta d’Identità Elettronica dei Servizi CIE; Carta Nazionale dei Servizi CNS.

Criteri di erogazione. L’Ammontare del contributo da assegnare ad ogni singolo nucleo sarà dell’80% del valore del canone mensile versato nella misura massima di 350€. Per evitare procedimenti che non portino benefici apprezzabili, non si erogheranno contributi qualora di importo inferiore alla soglia minima di 100€.

Formulazione della graduatoria. Verificata la regolarità delle domande, il Comune formerà la graduatoria dei beneficiari sulla base del valore ISEE, in ordine crescente. Il contributo verrà erogato agli aventi diritto non oltre all'esaurimento dei fondi.  In caso di parità di valore Isee sarà data precedenza ai nuclei familiari: con più componenti; a quelli con maggior numero di minori; con numero più alto di minori con età non superiore a 10 anni. In caso di ulteriore parità si procederà a sorteggio.

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