La derattizzazione nel territorio comunale è affidata ad ASPES.

Aspes sul territorio di Pesaro ha posizionato e mappato circa 428 erogatori di esca topicida, posti nei principali siti d’infestazione individuati dai nostri tecnici specializzati. Avvenuto un primo sopralluogo nelle zone del Comune di Pesaro interessate al servizio, è stata compilata la dettagliata mappatura dei rilievi. Tutto il territorio è stato suddiviso in zone e settori con l’esatta ubicazione delle postazioni installate. Gli interventi, effettuati da ASPES, si concentrano nelle zone portuali, nelle zone lungo il Foglia, nei fossati, nel centro storico e nei plessi scolastici. Le postazioni vengono regolarmente monitorate.

Segnalazioni privati cittadini:
Su segnalazione Aspes interviene effettuando sopralluoghi e valutazioni. ll sopralluogo ai privati serve a far comprendere come anche il comportamento delle persone incide sulla buona riuscita di un piano di controllo degli infestanti. Per effettuare una segnalazione è possibile scrivere una mail a:

• ASPES - verdeurbano@aspes.it
• COMUNE DI PESARO - ambiente@comune.pesaro.pu.it

Segnalazioni plessi scolastici:
Per quanto riguarda i plessi scolastici, il personale segnala eventuali problematiche ad ASPES tramite l'Ufficio Ristorazione dei Servizi Educativi del Comune di Pesaro, scrivendo una mail a:

• ristorazione.scolastica@comune.pesaro.pu.it

La derattizzazione è una lotta integrata basata su 3 elementi fondamentali:

1. la riduzione dei luoghi di riproduzione e di rifugio (eliminazione qualsiasi fonte di annidamento);
2. il divieto di abbandonare rifiuti ed alimenti vari (eliminazione di ogni fonte di foraggiamento);
3. l’azione diretta di controllo delle popolazioni mediante derattizzazione diretta (lotta chimica).

Per la buona riuscita e l’efficacia della derattizzazione chimica è indispensabile provvedere all’eliminazione di tutti gli elementi che attirano la popolazione “murina”: i topi hanno uno sviluppato senso olfattivo e sentono a distanza la presenza di cibo vero, che prediligono rispetto all’odore dell’esca topicida paraffinata.

Pertanto le azioni preventive fondamentali e prioritarie a qualsiasi lotta di contenimento “chimico” si traducono in azioni come:

• lo sfalcio delle aree verdi;
• evitare di stoccare materiali in area esterna (soprattutto addossate alle pareti); 
• limitare la presenza di bidoni o comunque dotarli di coperchi;
• verificare l’assenza di perdite d’acqua.

Un'azione ulteriore è quella del proofing, ovvero quelle azioni che rendono più difficile l’accesso di infestanti alle strutture. Tipicamente il rat proofing consiste nel sigillare le fessure e i pertugi passanti nei muri con cemento o resine specifiche per roditori, installare guaine o spazzole sottoporta (i roditori passano in spazi molto ridotti) e schermare i tubi corrugati per il passaggio di cavi elettrici con paglietta metallica e/o resine.