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Rossini e la scuola napoletana

Parte il 17 novembre al Museo Nazionale Rossini, il seminario musicale con il soprano Pamela Lucciarini: tre dialoghi rossiniani sulla vocalità e sulla società ai tempi di Rossini

Al Museo Nazionale Rossini il nuovo seminario musicale con il soprano Pamela Lucciarini dedicato a “Rossini e la scuola napoletana”. Tre dialoghi rossiniani sulla vocalità e sulla società ai tempi di Rossini, che si terranno nella Sala degli Specchi domenica 17 novembre, 8 dicembre e 29 dicembre alle 11.30. Attraverso letture, analisi ed esempi musicali, verranno illustrati il repertorio vocale napoletano e rossiniano.

Il primo incontro sarà dedicato a “Isabella Colbran e Rossini”, con approfondimento del repertorio che Rossini scrisse per lei, la famosa e talentuosa cantante (futura prima moglie del compositore), allieva di Crescentini e Zingarelli, illustri rappresentanti della scuola napoletana; la scuola di canto che venne presa come punto di riferimento dal mondo musicale dell’epoca.

Il secondo incontro sarà un focus sulla “Scuola napoletana” a partire dall’analisi delle opere didattiche e dei programmi previsti nei Conservatori, da Porpora a Jommelli, da Scarlatti a Cherubini; la prassi esecutiva svelata in questi lavori sarà riportata con esempi nella letteratura operistica dell’epoca.

Il terzo incontro approfondirà la vita parigina attraverso l’attività di “Girolamo Crescentini e Rossini”, con letture da carteggi e da documenti dell’epoca; si indagheranno gli accadimenti personali e storici che influenzarono fortemente lo stile rossiniano sulle orme di Crescentini, prima a Napoli e poi a Parigi, nel momento in cui le riforme napoleoniche impedirono l’evirazione e favorirono il Diritto d’autore, stimolando la seconda parte della produzione del genio.

Pamela Lucciarini
Diplomata col massimo dei voti in Canto sotto la guida del tenore Robleto Merolla e con la lode a Vicenza in Canto Barocco con Patrizia Vaccari. Parallelamente, presso il Conservatorio Rossini di Pesaro, consegue il diploma di pianoforte, specializzandosi poi in Musica da Camera con Pier Narciso Masi presso l’Accademia “Incontri col Maestro” di Imola; si laurea inoltre in clavicembalo con lode e menzione d’onore a Cesena sotto la guida del Maestro F. Pantieri. Ha partecipato a importanti festiva internazionali tra cui Innsbruck, Vancouver, Utrecht, Anvers, Krakow, Cuenca, Pergolesi Spontini di Jesi, e si è esibita in grandi teatri come il Parco della Musica di Roma, l’Opera Garnier e Citée de la musique di Parigi, l’Alighieri di Ravenna e il Rendano di Cosenza.


Ingresso € 12 inclusivo del biglietto di ingresso al museo
Prenotazione obbligatoria 0721 192 2156
info@museonazionalerossini.it

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