“L’unico vero realista è il visionario”, diceva Federico Fellini. Nel centenario della sua nascita, Popsophia omaggia il grande cineasta italiano prendendo in prestito dalla sua poetica il tema dell’edizione 2020: Realismo visionario.
Popsophia torna a Pesaro dal 2 al 5 luglio, in centro storico, col patrocinio della Regione Marche e del Comune di Pesaro, con un tema che raccoglie la sfida culturale dei tempi difficili che stiamo vivendo: uno sguardo visionario sulla realtà come possibilità per uscire dall’attuale clima emergenziale e per immaginare scenari alternativi. Una delle città italiane più profondamente colpite dall’emergenza sanitaria, Pesaro si fa così capofila della ripartenza culturale del paese ospitando il primo festival italiano dell’era post-covid con pubblico e ospiti dal vivo.
Con prenotazione obbligatoria e protocolli di sicurezza, il centro storico pesarese torna a respirare cultura con quattro giornate di conferenze, spettacoli musicali, rassegne filosofiche e istallazioni espositive. Tanti giornalisti, filosofi, scrittori e artisti di fama nazionale interpreteranno il loro “realismo visionario”.
Gli organizzatori stanno studiando le location più adatte del centro storico, per raggiungere la miglior capienza per una fruizione dal vivo. Intanto, tra gli ospiti certi, lo storico dell’arte Philippe Daverio e lo storico Alessandro Barbero che farà riferimento al nostro passato per immaginare gli scenari futuri.
La partecipazione è gratuita ma per assistere agli appuntamenti del festival sarà obbligatoria la prenotazione online (la procedura sarà attiva prossimamente sul sito www.popsophia.com). Chi non riuscirà a partecipare dal vivo (i posti sono limitati a causa delle norme di distanziamento) potrà seguire la diretta online esclusiva sul sito del festival.
info e programma https://popsophia.com/realismo-visionario-pesaro/