Pesaro risponde alla mobilitazione per la “Giornata dell'Europa contro il genocidio” e invita cittadini, scuole, associazioni ed organizzazioni a partecipare all'iniziativa “L'ultimo giorno di Gaza”, che si terrà venerdì 9 maggio, alle 18, con un flashmob in piazzale Collenuccio «per interrogarsi assieme su come fermare la strage e per rompere il silenzio sullo sterminio in corso a Gaza» dicono il sindaco Andrea Biancani e le assessore Camilla Murgia e Sara Mengucci.
«Pesaro scende in piazza venerdì come città gemellata con Rafah a cui abbiamo dedicato il riconoscimento della Capitale italiana della cultura 2024 (insieme a Kharkiv, in Ucraina). Scende in piazza contro la violenza, a difesa dei diritti umani e ancor più della vita di tutti e dell'identità di un popolo» sottolineano sindaco e assessori. «Vogliamo dare la nostra presenza e vicinanza a tutti quelli che in questo momento si trovano sotto le bombe e in particolare al popolo palestinese che, più di altri, sta subendo le barbarie, le violenze, le uccisioni e i soprusi per mano del governo israeliano di Netanyahu».
Biancani, Murgia e Mengucci continuano: «Dobbiamo farlo ora, perché il tempo sta finendo per Gaza. Perché, come riporta l’appello promosso da un gruppo di professionisti e intellettuali “Senza il mondo Gaza muore. Ed è altrettanto vero che senza Gaza siamo noi a morire. Noi, italiani, europei, umani”. Per questo invitiamo la cittadinanza, enti, scuole, associazioni a scendere in piazza insieme a noi, venerdì, contro il genocidio in corso dall’altra parte del nostro Mediterraneo in un “silenzio colpevole” che dobbiamo rompere».
L’appello di sindaco e assessore è quello di partecipare portando un fazzoletto bianco o rosso «da sventolare per richiamare l'attenzione del mondo». Gli hashtag da usare per condividere il racconto sono: #GazaLastDay, #UltimogiornodiGaza.