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Al via i lavori per la nuova illuminazione pubblica lungo un tratto della strada provinciale che collega la zona industriale a Villa Betti. Ad annunciarlo sono in sindaco Andrea Biancani e l’assessora alle Manutenzioni Mila Della Dora: «Si tratta di un progetto che prevede l’istallazione di circa 30 nuovi pali della luce nel tratto di strada, lungo circa 900metri, all’ingresso del centro abitato di Villa Betti. Una via di collegamento molto frequentata ogni giorno da centinaia di persone. Un intervento importante, del valore di oltre 200mila euro, che ci consente di dare una risposta concreta e puntuale in termini di sicurezza stradale e qualità della vita ai residenti del Municipio di Monteciccardo, e a centinaia di cittadini del territorio che ogni giorno percorrono quella strada per andare al lavoro. Illuminare questa strada significa prevenire situazioni di rischio e rendere più sicuro il collegamento tra la zona industriale e un centro abitati». Gli interventi dovrebbero terminare entro fine estate, al momento non è prevista la chiusura della strada, ma le carreggiate saranno ristrette per consentire agli operai di intervenire in sicurezza. Agli automobilisti si raccomanda massima prudenza alla guida.
Come sottolinea l’assessore all’Urbanistica Andrea Nobili, che ha la delega a Monteciccardo: «Il tratto interessato dai lavori, infatti, rappresenta una strada strategica per gli spostamenti quotidiani e sarà reso finalmente più sicuro anche nelle ore serali e notturne. Continueremo su questa strada, investendo in opere pubbliche che migliorano davvero la vita delle persone».
Così la prosindaca del Municipio di Monteciccardo Marika Pierucci: «Quello che colleghiamo è il centro abitato di Villa Betti alla zona industriale, per favorire l'utilizzo a piedi o in bici anche durante le lunghe giornate invernali di quel tratto. Ricordiamo che via Arzilla attraversa la zona industriale ed è ben servita dai mezzi pubblici ogni ora. Così favoriamo la mobilità sostenibile anche per le attività lavorative, in un tratto che al buio è pericoloso per la frequenza delle persone».