Scrittore, drammaturgo, pittore, critico d’arte, poeta, regista, attore: difficile definire in una parola Giovanni Testori, uno dei più importanti intellettuali italiani del Novecento.
In occasione del centenario della sua nascita e nell’ambito del Festival Testori. La scena della parola, manifestazione promossa da AMAT, i Comuni di Pesaro e Urbino, con il contributo di Regione Marche e MiC, patrocinata dall’Associazione Giovanni Testori, sabato 17 febbraio alle ore 16 presso il Salone Pallerini di Palazzo Gradari verrà presentato Testori. Opere scelte, l’atteso Meridiano Mondadori dedicato allo scrittore, evento curato in collaborazione con il Centro Culturale Città Ideale di Pesaro.
Quasi duemila pagine di “Opere scelte” con un inserto di immagini per accompagnare i testi di critica d’arte selezionati. Un volume che attraversa tutti gli ambiti della scrittura di Testori, dando una rappresentazione completa del suo mondo poetico.
Saranno presenti il curatore Giovanni Agosti, Giovanni Boccardo, autore delle note ai testi e Giuseppe Frangi che ha stilato la cronologia.
Un’occasione preziosa per conoscere meglio il volume che segna un punto molto importante nel percorso di affermazione del ruolo avuto da Testori nella cultura italiana. Come sottolinea sulla rivista “Doppiozero” il giornalista Alberto Rollo: «la rabbia, l’ostilità, la confusione hanno lasciato Giovanni Testori su una soglia che per molto tempo hanno varcato in pochi. Queste Opere scelte del Meridiano Mondadori sono una opportunità felice di superarla, questa soglia, e di rimettersi in ascolto del “Noi, veleno”, del Male che il poeta ha cercato dentro i montanari smarriti del Sacro Monte, dentro il sussulto tossico, dentro le braccia levate di Arialda, nel precipizio dei suoi –às».
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili
INFO Teatri di Pesaro 0721 387621 www.teatridipesaro.it