Scriveva già Teofilo Folengo (1491-1544) nel Baldus “…vale quanto un capo d’aglio”, cioè niente o poco più. Ma un detto contadino sentenzia che chi non compra l’aglio per San Giovanni rimane povero per tutto l’anno. Questa pianta negletta trae dalla terra tutto il suo umore che lo fa germinare anche senza piantarla. Se poi è raccolta per San Giovanni le sue intrinseche virtù, come quelle di tante erbe sorelle, sono maggiormente potenziate tanto da fugare le streghe che proprio in quella notte riempiono il cielo dei loro ghigni. Una notte fatata, di mezza estate, che un tempo lumeggiava di ruote di fuoco, di lontane grida di festa, di giovani coppie che si rotolavano nella guazza e che si scambiavano silenziose promesse, di malati esagitati che in processione si recavano al santuario del Battista, il taumaturgo. Il tempo della inanità che tutto desacralizza, tutto questo ha dissolto.
Sala conferenze di Villa Molaroni - Museo della Marineria W. Patrignani
Ore 17.00 – 18.30
Info: 0721/35588 e.mail: museomarineria@comune.pesaro.pu.it
http://www.museomarineriapesaro.it/index.php/it/
Ingresso gratuito