La Biosfera e il nuovo palco-eventi di piazza del Popolo

La programmazione della Biosfera si arricchisce con “Al Dream” e “Nebula” i due contenuti inediti e interattivi che dialogano anche con la musica, rendendo l’istallazione artistica e tecnologica realizzata dalla Casa delle Tecnologie Emergenti per Pesaro 2024, sempre più centrale e protagonista del rinnovato allestimento di piazza del Popolo. Teatro a cielo aperto sotto le stelle con una platea in grado di ospitare al momento circa 200 persone, il nuovo assetto – che abbraccia la fontana – è stato pensato per valorizzare al massimo la Biosfera e grazie alla nuova programmazione sarà fruibile tutti i giorni; modulabili sia il palco che la platea per essere ampliati all’occorrenza a seconda del pubblico. Come il palco rimarrà a disposizione per tutto il 2024 anche di progetti riguardanti la musica, la lettura e il teatro per tutto, anche la Biosfera sarà un elemento centrale del Natale di Pesaro 2024 e dell'allestimento creativo di piazza del Popolo.
 
I nuovi contenuti della Biosfera sono stati sviluppati appositamente per il simbolo di Pesaro 2024, attraverso la combinazione di avanzate tecnologie digitali”. AI Dream, come suggerisce il titolo, è un sogno, un'esplorazione onirica ed estetica in cui si fondono immaginazione umana ed elaborazione algoritmica. Elementi naturali, fiori e paesaggi sono generati attraverso un algoritmo addestrato sulla base di dataset naturali. L’algoritmo elabora queste informazioni su base statistica per generare immagini irripetibili eppure frutto di una sorta di immaginazione umana e collettiva perché attinge proprio da una molteplicità di immagini prodotte, visionate e selezionate da esseri umani. Le immagini generate dall’intelligenza artificiale, sembrano naturali, realistiche eppure esprimono la bellezza di una natura interamente digitale. Con AI Dream la Biosfera si trasforma in un portale che ci conduce verso una dimensione onirica dove l'immaginazione umana si intreccia con quella tecnologica, aprendo ad una riflessione sulla natura della percezione e dell’arte nel contesto tecnologico. Nebula è un'opera interattiva che trasforma il suono in materia vibrante, creando una profonda sinestesia tra musica e immagini, che reagisce agli impulsi sonori in tempo reale, producendo configurazioni dinamiche di particelle tridimensionali che si muovono nello spazio. Attraverso l’algoritmo FFT (Fast Fourier Transform), i segnali sonori e musicali captati dai microfoni vengono scomposti e rielaborati per tradursi in dinamiche e andamenti spaziali sulla superficie della sfera. In equilibrio tra ordine e caos, si generano configurazioni visive sempre uniche e irripetibili in unisono con la musica. Con Nebula, nella Biosfera si armonizzano composizioni visive e sonore in uno stato di perenne mutazione e metamorfosi, in cui il suono determina l’accrescimento e la disgregazione della forma particellare. La musica si fa sostanza e lo spazio si anima al ritmo del suono”.
 
A breve verrà lanciato anche un concorso internazionale di composizione di contenuti per Biosfera: un’opportunità per promuovere la stessa Biosfera e creare collegamenti con creatori e artisti, istituzioni e dipartimenti universitari del mondo.
I progetti riguardanti la Biosfera, nell’ambito di Pesaro 2024 - Capitale italiana della cultura, sono stati realizzati anche grazie al contributo di ANCOS e Confartigianato.