Lunedì 21 marzo è una data di ricorrenze importanti e significative: l’arrivo della primavera, la celebrazione internazionale della poesia e la giornata contro le mafie. In un anno ancora molto complesso, la voce e le parole dei poeti sono importanti perché riescono a farci respirare attimi di luce e di speranza.
Per l'occasione - dalle 9.30 alle 13 - , Il Liceo Artistico Mengaroni in collaborazione con le scuole: I.P.S.I.A. “Benelli”, I.I.S. “Cecchi”, I.T.E.T. “Bramante-Genga”, Liceo “Mamiani”, Liceo “Marconi” e al Liceo “Raffaello” di Urbino, ha organizzato un evento che si svolgerà in piazza del Popolo, nel portico del Palazzo Ducale e nella corte di Palazzo Gradari, per celebrare una delle forme espressive più belle, edificanti e antiche dell’essere umano.
In quei luoghi, studentesse e studenti leggeranno, interpreteranno, canteranno, musicheranno e balleranno componimenti poetici a tema (migrazione, mafia, pace, amicizia, naturopoesia, ...), capaci di trascendere le lingue dei singoli autori, di superare i confini, di oltrepassare le differenze, di diffondere bellezza e di comunicare, con il senso delle parole e con la musicalità del verso, fiduciosi messaggi che - in momenti come l’attuale - sono per tutti necessario antidoto allo sconforto e alla solitudine.
Ai partecipanti e a quanti transiteranno in zona verranno donate poesie “Salvagenti a cui ci aggrappiamo quando tutto sembra svanire” (parafrasando Khalil Gibran).
Si ringraziano: la Prefettura, la Questura, il Comune, l’Associazione culturale “La voce dei libri”, “Pesaro città che legge”, Falcioni Social Bakery.