Giorno della Memoria

Domenica 27 gennaio si celebra la XVIII edizione del Giorno della Memoria, ricorrenza istituita in Italia nel 2000 con la legge 211 in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. Più precisamente, il 27 gennaio è la data in cui, nel 1945, viene liberato Auschwitz, il campo di concentramento e sterminio costruito dai nazisti nella Polonia occupata, dove persero la vita oltre un milione di ebrei, tra cui molte migliaia di ebrei italiani. 

Per non dimenticare, domenica 27, la sinagoga sefardita (l’unica rimasta in città) si apre al pubblico con il seguente orario: 10-13, 15-19. Inoltre, alle 15.30 e alle 17, viene proposto un percorso guidato dal titolo “Microstorie del Ghetto” a cura di Sara Benvenuti. Carte d’archivio dimenticate e flebili voci che si levano da un remoto passato restituiscono, attraverso aneddoti e curiosità, la vita del ghetto di Pesaro in età moderna, nella sua dimensione più minuta e quotidiana. Polvere di storie da rivivere con particolare attenzione ai rapporti tra cristiani ed ebrei locali, sempre in bilico tra attrazione e repulsione, integrazione e intolleranza. Ingresso e partecipazione al percorso sono gratuite

L'apertura della giornata vuole offrire l'opportunità di entrare in un luogo ‘speciale’ della cultura cittadina che testimonia ancora oggi secoli di storia di un popolo che in epoca antica scelse Pesaro come sede, contribuendo a definirne l’identità culturale, civile ed economica. 

Ad anticipare il Giorno della Memoria, sabato 26 gennaio (ore 9.30) il Conservatorio Rossini propone ‘Musica per non dimenticare’ all’Auditorium Pedrotti. L’appuntamento è introdotto dalla professoressa Maria Luisa Moscati Benigni, storica ed esperta di cultura ebraica, che propone un intervento dal titolo “I violini della speranza”; a seguire esecuzioni musicali a cura degli studenti del delle classi di Canto, Violino, Violoncello, Organo, Fisarmonica e Pianoforte; in programma brani di compositori che sono stati protagonisti delle fase delle persecuzioni a vario titolo o se ne sono interessati in contesti diversi: Olivier Messiaen, Fernand Halphen, Guido Alberto Fano, Maurice Ravel, Paolo Marzocchi, Serban Nikiifor, Jan Van der Roost, Erwin Schuloff. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti disponibili.

In quest’ambito, al Pedrotti, si svolgerà il Consiglio Comunale solenne dedicato, come accade ogni anno, al Giorno della Memoria.

E proprio per non dimenticare e diffondere conoscenza e civiltà, dal 15 gennaio partono percorsi e attività a cura di Sistema Museo rivolti alle scuole, sul tema ‘Il seme dell’odio’. Le iniziative per gli studenti dureranno fino al 28 febbraio. Info 0721 387541 biglietteria Musei Civici | www.pesaromusei.it