Per la 54a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema, riparte la stagione espositiva dello Scalone Vanvitelliano, sede del circuito Pesaro Musei dedicata ad eventi di cultura fotografica.
Sabato 16 giugno alle 18, inaugura la prima mostra “Mauro Santini. Una famiglia francese, 1943/1962, ipotesi per un film”, visitabile fino al 26 agosto.
Tutto nasce con un cofanetto di latta ritrovato a Parigi, al mercatino delle pulci di Porte de Clignancourt. All’apparenza vuoto, conteneva invece circa 1200 negativi che ritraggono la vita di una famiglia francese, vita che si intreccia anche con Pesaro. La storia inizia nel 1943 con un matrimonio e la nascita di un bimbo e termina nel 1962, quando il figlio della coppia ventenne, si imbarca in Marina a Brest. Qui si perdono le tracce della famiglia; qui cominciano le ipotesi di un film con il regista fanese Mauro Santini, noto per i suoi racconti visivi. I negativi sono catalogati e suddivisi per anni, luoghi, viaggi, piccoli e grandi eventi; colpiscono in particolare le immagini dell’estate 1957, anno in cui la famiglia trascorre le vacanze estive all’Hotel Astoria di Pesaro.
Corpo principale dell’esposizione sono i negativi ritrovati. La scelta di non trasferire in positivo le pellicole, se da un lato limita la visione dei volti dei protagonisti, dall’altro permette di serbare e custodire la vita di questa famiglia, conservandola in un limbo tra l’esposizione e l’oblio, quell’oblio cui era stata relegata dalla deriva del cofanetto. Le sole immagini stampate su carta in positivo saranno di alcuni grandi paesaggi. Ormai da anni, questo materiale è diventato il corpo di un film da farsi che si propone di ripercorrere le tappe della vita della famiglia, seguendone le tracce e i luoghi: Pesaro, Parigi, Annecy, Grenoble, Marseille, San Sebastian, Bayonne, Trouville sur mer, Brest. Un film / diario di viaggio, che vivrà della scoperta continua dei luoghi, scenari in campo lungo, oltre la trasparenza dei negativi in primo piano.
In mostra anche un video di 12 minuti: il soggetto filmato dell’episodio pesarese, prima sequenza che darà il via al film, iniziando la narrazione dall’estate in spiaggia del protagonista, allora quattordicenne. Inoltre un "quaderno" tenterà di raccontarne la genesi. Ipotesi plurime che diventano la struttura stessa dell’esposizione, “appoggiata” su un supporto così fragile come una pellicola negativa, nel tentativo di raccontare un film in itinere, costruito nel farsi stesso della mostra. Un film che se non dovesse mai trovare compimento, troverà esaurito il suo essere nell’esposizione stessa.
Installazione in mostra realizzata grazie a Vitemper di Pesaro.
Mauro Santini. UNA FAMIGLIA FRANCESE, 1943/1962, ipotesi per un film
Scalone Vanvitelliano, Piazza Del Monte
16 giugno - 26 agosto 2018
Inaugurazione sabato 16 giugno h 18
Orario venerdì, sabato, domenica h 16.30-19.30
16 - 23 giugno Mostra Internazionale del Nuovo Cinema e 11 - 23 agosto Rossini Opera Festival apertura straordinaria da martedì a venerdì h 16.30-19.30
Ingresso con Card Pesaro Cult (3 euro, validità annuale), libero fino a 18 anni
INFO T 0721 387541 info@spaziomacula.it | www.spaziomacula.it
Con il sostegno della Regione Marche e del Comune di Pesaro/Assessorato alla Bellezza in collaborazione con Sistema Museo.
Direzione artistica Alessandro Giampaoli
Organizzazione MACULA