La zona del porto ha una lunga storia da raccontare. A dimostrarlo non sono solo i segni del tempo, ma anche alcuni beni artistici molto cari alla città. Tra questi la fontana della Foglietta, in fondo a via Cecchi. Disegnata nel 1750 dall’architetto Gianfranco Bonamici, per la sua realizzazione è stato utilizzato del travertino proveniente dalle cave di Piobbico, recentemente è stata restaurata.
La fontana si inserisce nel progetto voluto dal Cardinale Gianfrancesco Stoppani che all’epoca promosse la realizzazione di diverse opere d’arte e la risistemazione dell’area portuale. Piazza Doria invece, dove si trovano la Chiesa del porto, il suo obelisco e la bella fontana, è uno degli angoli più suggestivi di Pesaro. La Madonna della Scala ha origini molto antiche. Se ne hanno notizie a partire già dal XVI secolo e si narra che gli venne dato questo nome, perché per accedere a questo luogo sacro, era necessario attraversare una scala di pietra.
Fra le opere d’arte ancora presenti all’interno troviamo la pregevole Santa Maria Maddalena (1607- 08) di Terenzio Dondolino e la statua di San Andrea posta ancora oggi davanti all’edificio. La facciata è neoclassica con il motivo arcaico del finto pronao corinzio addossato alla parete. L’effetto viene amplificato dal contrasto cromatico tra la pietra bianca delle semi-colonne e il fondo di cotto rosato.