Sabato 24 novembre la seconda tappa della rassegna ‘L’intima distanza’, poesia, musica e arti visive per Pesaro UNESCO Creative City.
“Come reagire a quel sentimento di alienazione che rende gli esseri umani invisibili, quindi distanti, in un contesto di apparente prossimità? “L’intima distanza” è la risposta in forma dialogica all’urgenza del nostro tempo attraverso la voce di poeti, musicisti e artisti visivi che insieme accolgono l'intimità dell'essere umano nella sua totalità esistenziale. Il viaggio che si intraprende è tragitto interiore, presa di coscienza sul mondo, partecipazione autentica e in prima persona a ciò che scorre intorno a noi. L’approdo azzera quella distanza che sembrava incolmabile rivelando un luogo nel quale non è necessario chiedersi “da dove veniamo” ma semplicemente dove siamo: intimamente vicini, nello stesso tempo infinito. Ogni incontro con l’altro è così un ritornare a casa”. Questo l’incipit del progetto ‘L’intima distanza’ che vede dialogare artisti visivi, poeti e musicisti accomunati da sentimenti di condivisione e accoglienza in una visione corale in costante evoluzione.
Sabato 24 novembre dalle ore 16 la voce poetica sarà quella di Stefano Sanchini con ‘Quando l'uguaglianza è dispari’, performance in difesa delle diversità, che presenterà estratti da La Casa del filo di paglia, Corrispondenze ai margini dell’Occidente e alcuni inediti.
Al pianoforte Mario Mariani, con le sue composizioni istantanee transpersonali.
L’appuntamento è promosso da: Comune di Pesaro/Assessorato alla Bellezza in collaborazione con AMAT - Associazione Marchigiana Attività Teatrali, con il patrocinio del Quartiere 1 Centro Mare.