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The present is not enough / TeatrOltre

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Raddoppia sabato 18 febbraio alla Chiesa del Suffragio di Pesaro l’appuntamento con The present is not enough, un progetto di Silvia Calderoni e Ilenia Caleo, in scena con Giacomo AG, Tony Allotta, Gabriele Lepera, Fede Morini, Ondina Quadri. Oltre alla rappresentazione delle ore 21, per la quale sono rimasti pochissimi posti, lo spettacolo è previsto anche alle ore 19.

Sabato 18 febbraio alla chiesa del Suffragio (ore 19 e ore 21), un evento imperdibile di Teatroltre al suo debutto in prima italiana.

The present is not enough
è un progetto di Silvia Calderoni e Ilenia Caleo, in scena con Giacomo AG, Tony Allotta, Gabriele Lepera, Fede Morini, Ondina Quadri.
Silvia Calderoni è attrice, performer e autrice; Ilenia Caleo è performer, attivista e ricercatrice. Si incontrano nel 2012 al Teatro Valle Occupato in Animale politico project di Motus e danno vita a un progetto comune tra residenze artistiche, atelier di ricerca e performance. 
La performance in una sede della cultura cittadina così speciale rappresenta il preopening del Centro Arti Visive Pescheria che riaprirà al pubblico il 25 febbraio dopo una serie di lavori che la restituiscono alla città nel nuovo assetto polifunzionale ideale per accogliere mostre d'arte, concerti, incontri e spettacoli di teatro e danza con uno sguardo decisamente ampio e trasversale a discipline diverse. Ed è proprio questa prospettiva 'aperta' e inclusiva che la rende il luogo ideale per rappresentare l'hub ufficiale di partenza di Pesaro 2024.

Uno stato di eccitazione senza nome che carica l’ambiente, / uno struggimento, / che sprofonda nel buio della notte, tumultuosa, un’intimità tra sconosciuti, / e i denti marci, Wojnarowicz che si vuole suicidare, il buco di eroina / e ancor tuttx nel tremore nel sole, / poi l’imprevisto, qualcosa di repentino / il baluginio dell’acqua, del fiume, che ci fa intravedere, solo per un attimo / e c’è anche la possibilità della paura, / chiudere gli occhi, diventare solx / e poi ritrovarsi nel tutto pieno della massa dei corpi / quella gioia estenuante. I disturbi della memoria, la memoria può essere solo disturbata – le interferenze, i buchi. La solitudine, ma forse al plurale: le solitudini – molto spazio vuoto attorno a un corpo. Un’estetica del collasso, l’outdoor privo di regole. I battuage.
Scriviamo di un’utopia dei corpi di cui non abbiamo esperienza – a cui (noi) non abbiamo accesso. Di un desiderio struggente di essere moltx, di un baluginìo di futuri possibili.
D.W. in un suo lavoro cuce insieme due pezzi di pane raffermo, con un filo rosso. Per rifare l’intero, impossibile – l’intero manca. Per fermare la vita, dilazionare la morte.
O forse potremmo buttare tutto alle ortiche. Sono fortunate le ortiche. Hanno tante idee scartate di cui nutrirsi.

Referimenti: David Wojnarowicz, José Esteban Muñoz, Samuel R. Delany, Olivia Laing, Peter Hujar, Jonathan Weinberg, Jack Halberstam, Douglas Crimp, Shelley Seccombe, Alvin Balltrop, Leonard Fink, Tava e moltx altrx.
Nota:
ho visto un documentario su un polpo. breve. degli anni sessanta. la voce parlava francese, capito poco, nulla direi. ma aveva un andamento terrorifico, da horror. sussultavo ad ogni attacco di frase. il polpo aveva la granulosità metallica della pellicola in technicolor. per via della voce narrante, e anche della sonorizzazione, sembrava un assassino. si muoveva, pericoloso, sui fondali, tentacolare. vischioso. ma del resto era un polpo, faceva il suo lavoro. chissà, se era sempre lo stesso polpo. me lo chiedo spesso, quando guardo i documentari. se il polpo di cui seguiamo le vicende, la leonessa acquattata, il coleottero melolontha siano sempre lo stesso polpo la stessa leonessa lo stesso coleottero. o non siano individui diversi, ripresi in momenti e magari anche in luoghi diversi. sarei in grado di distinguerli l’uno dall’altro? e che cos’è, che sappiamo distinguere con certezza?

The present is not enough

un progetto di Silvia Calderoni / Ilenia Caleo
con Giacomo AG, Tony Allotta, Silvia Calderoni, Ilenia Caleo,Gabriele Lepera, Fede Morini, Ondina Quadri
suono Gabor + SC
cura e produzione Elisa Bartolucci
consulenza drammaturgica Antonia Ferrante e moltx amicx* praticanti co-produzioni Azienda Speciale Palaexpo – Mattatoio | Progetto Prender-si Cura Kampnagel [Hamburg], Kunstencentrum Vooruit vzw [Ghent], Motus Vague con il supporto del progetto residenze coreografiche Lavanderia a Vapore [Torino] grazie a Leonardo Cruciano, Michele Di Stefano, Paola Granato, Simona Gallo

presentazione primo studio Festival Buffalo (Roma), giugno 2022 Centrale Fies apap – FEMINIST FUTURES, giugno 2022
lo spettacolo contiene scene di nudo integrale

BIGLIETTI posto unico numerato
Chiesa del Suffragio
The present is not enough  10 euro 8 euro ridotto

INIZIO SPETTACOLI
ore 21


BIGLIETTERIE
Biglietteria Teatro Sperimentale 0721 387548
dal mercoledì al sabato dalle 17 alle 19.30
nei giorni di spettacolo serale dalle 10 alle 13 e dalle 17
la domenica di spettacolo dalle 10 alle 13 e dalle 16
Biglietteria Chiesa dell’Annunziata 334 3193717
il giorno di spettacolo da un’ora prima dell’inizio
Biglietteria Chiesa del Suffragio 334 3193717
il giorno di spettacolo da un’ora prima dell’inizio

VENDITA ONLINE www.vivaticket.it

INFORMAZIONI
AMAT  071 2072439 | 2075880 www.amatmarche.net
Teatro Sperimentale
0721 387548
www.teatridipesaro.it


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