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Sogni di Piranesi

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A Palazzo Mosca, un percorso alla mostra dedicata alla classicità, appena prorogata al 6 maggio. Al termine, un calice alla Cantina Rossini

La mostra “GIAMBATTISTA PIRANESI Il sogno della classicità”, a Palazzo Mosca – Musei Civici, offre due speciali percorsi di approfondimento. Si tratta di un’ulteriore occasione di riscoperta dell’antico dal Rinascimento al Neoclassicismo e del tema del Viaggio documentato dalle incisioni piranesiane. I “Sogni di Piranesi”, questo il titolo dell’iniziativa a cura di Sistema Museo; un invito a seguire da vicino il sogno neoclassico dell’artista affascinato dalla grandezza del passato antico, tra magnificenza e sentimento del sublime. Al termine dei percorsi i visitatori potranno degustare un calice di vino e rilassarsi alla Cantina di Casa Rossini.

Sabato 14 aprile alle 18 il primo appuntamento “Alle origini dell’archeologia”, un viaggio a ritroso nel tempo, tra antichità romane, greche ed egiziane, attraverso storie, racconti e narrazioni. Con l’Umanesimo del Quattro e Cinquecento nasce l’interesse per il passato classico e il collezionismo ma è nel Settecento con la riscoperta di Pompei ed Ercolano ritrovate quasi intatte, che nasce il Neoclassicismo. Grazie a due grandi autorità dell’epoca in cui ha inizio l’archeologia - Johann Joachim Winckelmann e Giambattista Piranesi - l’arte classica diventa un modello da imitare auspicando il ritorno allo spirito dell’antichità. 

ingresso € 9 incluso ingresso alla mostra e degustazione presso Cantina Rossini

Info 0721 387 541, www.pesaromusei.it 

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