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Sinfonica 3.0

Per i 25 anni di attività, l’Orchestra Sinfonica G. Rossini presenta una stagione importante

Presentata Sinfonica 3.0 - Pesaro, la nuova stagione concertistica organizzata dall’Orchestra Sinfonica G. Rossini con il sostegno del Comune di Pesaro e Xanitalia. Un importante traguardo per OSR che nel 2019 festeggia il 25° anno di attività; il programma è degno di un un anniversario così significativo con coproduzioni, fondi privati, nuove relazioni internazionali e finanziamenti ministeriali. Il risultato è una doppia Sinfonica - invernale ed estiva - costruita su 7 segmenti da dicembre a luglio. 

Due le novità strutturali: Xanitalia, I Concerti d’Inverno e i Concerti FSE. Sulla scia del successo dei concerti estivi Xanitalia, la felice esperienza estiva si ripete in inverno con due appuntamenti per le festività; i Concerti FSE sono il risultato del corso di formazione orchestrale che OSR organizza da novembre a maggio dopo la vittoria di un bando del Fondo Sociale Europeo. Sinfonica, quindi, diventa il contenitore delle produzioni a marchio OSR in cui rimangono confermati anche i progetti: La Scuola va a Teatro, Giovani in Crescendo, Festival Giovani per la Musica e la stagione al Teatro Rossini.

La prima novità 2019 è l’anticipo a dicembre dell'inizio della programmazione. Si tratta di una vera e propria festa musicale, un concerto di Natale per la città e ancor più per i bambini così come nella volontà di Franco Signoretti, patron di Xanitalia, ideatore dell'appuntamento. Il 23 dicembre (ore 17) in Piazza del Popolo saranno proposte le più belle musiche dei film d'animazione della Walt Disney e un’animazione a cura di Center Stage che coinvolgerà i più piccoli per gli auguri di Natale. Interpreti: l’OSR in formazione cameristica diretta da Noris Borgogelli e la cantante Veronica Brualdi.

Secondo appuntamento, 1 gennaio, il Concerto di Capodanno. Per la prima volta verranno proposti i celebri valzer di Strauss, sia perché rappresentano la musica perfetta per la circostanza.

Si prosegue il 18 gennaio con il crossover. Torna ‘The Beatles’ con i più grandi successi dei baronetti di Liverpool arrangiati in questo caso per grande orchestra, oltre 40 professori. Sul palco accanto alla Rossini guidata da Roberto Molinelli, autore anche degli arrangiamenti, Clarissa Vichi. 

Il 15 febbraio sarà la volta di Deutsche Metamorphosen, una coproduzione con il Teatro Ventidio Basso. Nel concerto per violino e pianoforte di Mendelsshon gli interventi orchestrali sono lineari e “classici mentre gli episodi solistici sono ondate di energia vitale che travolgono l’ascoltatore; Metamorphosen è un altro brano che piace molto all’orchestra per la bellezza ed il protagonismo dei 23 strumenti solisti. Direttore Michele Nitti, solisti Gloria Campaner (pianoforte) e Andrea Castagna (violino).

Il 29 marzo ‘Musica Leggendaria - Dal mito al medioevo’, un cosiddetto ‘concerto di musica a programma’ ed, in particolare, musica dichiaratamente composta per immagini in cui il talento del compositore pesarese Cristiano Filippini (Swords and Flames) sarà supportato da alcuni estratti delle musiche per il balletto ‘Le creature di Prometeo’ di L. van Beethoven. Per l’occasione, torna come direttore Giuseppe Grazioli.

Si prosegue il 12 aprile con ‘Alice’ un’opera in 2 atti o 6 quadri di Massimiliano Messieri il cui libretto è liberamente tratto da “Attraverso lo specchio” di Lewis Carroll, da alcune favole dei Fratelli Grimm e da altre storie raccontate e vissute. L’opera affronta il tema dell’emigrazione femminile, dell’integrazione giovanile nel mondo del lavoro e dell’integrazione interculturale. A conclusione perfetta della stagione invernale del 25° anno verrà eseguita la “Nona” di Beethoven, capolavoro del repertorio classico, che porterà con sé anche una nuova relazione internazionale ancora una volta con il Giappone. Il giovane e pluripremiato direttore Hideaki Harai, uno dei maggiori talenti del Sol Levante, arriverà per la prima volta a Pesaro proprio per questa produzione dando avvio ad un rapporto di collaborazione biennale con la Rossini.

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