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Ricci risponde a CasaPound

PESARO –  «L’annunciata denuncia di CasaPound è ridicola e dimostra il loro vero obiettivo. Fare solo parlare di sé e creare conflitto. Quante persone dovrei denunciare io per le centinaia di insulti e le violenze verbali con cui mi hanno sommerso da tutta Italia? E per le minacce di morte che hanno costretto la questura a mettermi una protezione? La sala è stata negata da una funzionaria del Comune che ha rilevato una dissonanza e una non corrispondenza nei soggetti organizzatori, oltre che un’anomalia grave nella procedura. E io non ho diffamato nessuno. Difendo da sempre, e continuerò a farlo, la Costituzione italiana e la Repubblica antifascista da chi si nasconde dietro statuti fasulli e in realtà inneggia al fascismo e al razzismo. È un dovere per un sindaco e per tutti coloro che rappresentano le istituzioni italiane». Lo afferma il sindaco di Pesaro Matteo Ricci.

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