Contenuto principale

Pesaro Danza Focus Festival

Dal   al 

Una giornata intera dedicata alla danza. Si parte alle 18.30 alla chiesa della Maddalena, si continua alle 20.30 al Teatro Sperimentale e si finisce alle 22 alla chiesa dell'Annunziata: Laura Gazzani, Nyko Piscopo, Claudia Castellucci/Compagnia Mòra.

Sabato 28 maggio con in città esplode una vera e propria festa della danza. Si inizia alle ore 18.30 alla chiesa della Maddalena con Walter di Laura Gazzani, in cui i due corpi di Nicolò Giorgini e Francesca Rinaldi danzano insieme per ricreare l’incanto, immersi nello stesso spazio e nello stesso tempo, uniti dall’1-2-3, come in una corte aristocratica o in una ballroom popolare, intrighi, amori e incontri nutrono lo spazio.

Si prosegue al Teatro Sperimentale alle ore 20.30 con Memento di Nyko Piscopo, una pièce di danza che si fonda sul non-evento, come nel capolavoro beckettiano Aspettando Godot dove la tensione è creata dal susseguirsi di speranze che non trovano uno sfogo concreto, nella quale i performer vivono l’attesa cercando conforto l’uno dall’altro.

Conclusione alle ore 22 alla chiesa dell'Annunziata con All’inizio della città di Roma della Compagnia Mòra, coreografia che mima fatti, conseguenze, giudizi e patti che originano alcuni moti dell’agire umano di Claudia Castellucci, cofondatrice con Romeo Castellucci e con Chiara e Paolo Guidi della Socìetas Raffaello Sanzio (oggi Societas) e Leone d’Argento alla Biennale di Venezia Danza 2020.

ore 18,30 CHIESA DELLA MADDALENA
WALTER

di Laura Gazzani
interpreti Nicolò Giorgini e Francesca Rinaldi
accompagnamento artistico Aurelio Di Virgilio
sound designer
Lorenzo Lucchetti
costumi Laura Tipo
profumiere Mauro Malatini
musiche Pëtr Il'ič Čajkovskij
produzione Anghiari Dance Hub
con il sostegno di Ritratti d’Artista
Vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi
progetto artistico e organizzativo condiviso da
Centro di Residenza Emilia-Romagna (L’arboreto –Teatro Dimora | La Corte Ospitale)
Teatro Petrella di Longiano, Piemonte dal Vivo / Lavanderia Vapore – Centro di residenza Piemonte Kilowatt Festival
il progetto è stato realizzato con il contributo di ResiDance XL luoghi e progetti di residenza per creazioni coreografiche
azione della Rete Anticorpi XL - Network Giovane Danza D'autore
coordinata da L'arboreto - Teatro Dimora di Mondaino

Anche se nei sogni è tutta illusione e nulla più

[Da La bella addormentata nel bosco di Walt Disney]

Walter è un walzer futuristico. Due corpi e una regola danzano insieme per ricreare l’incanto, immersi nello stesso spazio e nello stesso tempo, uniti dall’1-2-3. Come in una corte aristocratica o in una ballroom popolare, intrighi, amori e incontri nutrono lo spazio. L’aspetto umano si svela in un perimetro fantastico e circolare, dove la ridondanza dei movimenti è condivisa con chi guarda. Una ripetizione che aiuta l’opera a ricreare l'incanto perduto di un passato affezionato alle fiabe. Walter gira gira gira e non si ferma più.

ore 20,30 TEATRO SPERIMENTALE
Marche casa del teatro. Residenze d’artista

MEMENTO

coreografia Nyko Piscopo
musica Arvo Pärt
costumi Rosario Martone
drammaturg Ciro Ciancio
scenografia Paola Castrignanò
disegno luci in via di definizione
danzatori Nicolas Grimaldi Capitello, Eleonora Greco
Leopoldo Guadagno, Francesco Russo
management Vittorio Stasi
produzione Cornelia
supporto
Caleidoscopio, ArtGarage
in collaborazione con AMAT / Comune di Pesaro
Compagnia Zappalà Danza - Scenario Pubblico

Memento è una pièce di danza che si fonda sul non-evento. Come nel capolavoro beckettiano, Aspettando Godot, la tensione è creata dal susseguirsi di speranze che non trovano uno sfogo concreto. Così allo stesso modo, nella vita, ogni momento è attesa di qualcosa di definitivo che poi, quando pensiamo di averlo ottenuto, scopriamo sempre essere frammentato e soggettivo. All’interno della coreografia i performer vivono quest’attesa e, nella ricerca di una risposta definitiva, divina e non, alla loro condizione esistenziale, cercano conforto l’uno dall’altro, si sfidano, oppure, come un coro, tendono tutti verso lo stesso punto. Alla fine, la meta stessa del loro viaggio si concretizzerà nel ricordo (memento significa, per l’appunto, “ricordati”) di questi rapporti e delle sensazioni che hanno sentito, rendendo la stessa un momento rituale, un atto sacro, e quindi eterno.

ore 22 CHIESA DELL'ANNUNZIATA
Claudia Castellucci / Compagnia Mòra
ALL'INIZIO DELLA CITTÀ DI ROMA

coreografia Claudia Castellucci
composizione musicale Stefano Bartolini
danzatori Sissj Bassani, Silvia Ciancimino, Guillermo De Cabanyes
René Ramos, Francesca Siracusa, Pier Paolo Zimmermann
cura Camilla Rizzi
direzione di produzione Benedetta Briglia
produzione Societas

La dimensione umana della quantità, percepita agli inizi di una società di massa come quella romana, è avvertita per la prima volta come minacciosa. Il titolo chiama in causa l’inizio di una delle più estese civiltà europee, agli albori di un vivere sociale organizzato, con la necessità di regolare i rapporti tra gli umani e le cose che andavano moltiplicandosi a dismisura. Così nasce il Diritto, in risposta all’immane quantità di casi da prendere in esame, e la coreografia mima fatti, conseguenze, giudizi e patti che originano alcuni moti dell’agire umano. Le regole del Diritto romano colgono la parte legale degli affetti umani. L’esperienza primitiva che sta alla base di quelle astrazioni legali coglie anche la profondità psichica dell’individuo: l’istinto di conservazione, il sentimento della proprietà, il concetto di giustizia, il raziocinio della solidarietà, la percezione del giusto, la trascendenza di una legge super-partes.

Informazioni: Teatro Sperimentale 0721 387548, biglietterie nei luoghi di spettacolo (334 3193717) un’ora prima dell’inizio degli spettacoli.
Abbonamento 3 spettacoli 15 euro.
Biglietti singoli da 3 a 10 euro. Vendita on line su www.vivaticket.com

Torna all'inizio