Contenuto principale

Pesaro celebra il Giorno della Memoria

Dal   al 

Giovedì 27 gennaio, in occasione della data istituita in ricordo delle persecuzioni del popolo ebraico nei campi nazisti, il Comune di Pesaro e le scuole superiori della città promuovono l’iniziativa online ‘La Responsabilità della Memoria’. E poi apertura della sinagoga con doppia visita guidata.

 

 

Giovedì 27 gennaio si celebra la XXI edizione del Giorno della Memoria, ricorrenza istituita in Italia nel 2000 con la legge 211 in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. Più precisamente, il 27 gennaio 1945 è la data in cui viene liberato Auschwitz, il campo di concentramento e sterminio costruito dai nazisti nella Polonia occupata, dove persero la vita oltre un milione di ebrei, tra cui molte migliaia di italiani. 

Per l’occasione, il Comune di Pesaro e le scuole superiori della città con l’Ufficio VI Ambito Territoriale di Pesaro e Urbino/Ministero dell’Istruzione-Ufficio Scolastico Regionale per le Marche, promuovono la manifestazione online ‘La Responsabilità della Memoria’ che tutti gli studenti potranno seguire dalle 9.30 alle 11.30 in diretta streaming sul canale YouTube del Comune al link https://www.youtube.com/user/ComunePesaro

Dopo i saluti istituzionali del Prefetto Tommaso Ricciardi, del Sindaco Matteo Ricci, del Presidente del Consiglio Comunale Marco Perugini e di Camilla Murgia Assessora alla Crescita e alla Gentilezza, il programma della mattinata propone gli elaborati prodotti da ciascun Istituto, con il fondamentale contributo del Liceo Artistico Mengaroni, su personaggi protagonisti di diverse tematiche: l’Istituto Benelli con ‘Delinquenti comuni’ (triangolo verde della stella ebraica), l’Istituto Cecchi con ‘Prigionieri politici’ (triangolo rosso), La Nuova Scuola con ‘Ebrei’ (triangolo giallo), il Liceo Mamiani con ‘Omosessuali’ (triangolo rosa), il Liceo Marconi con ‘Asociali’ (triangolo nero) e ‘Rom’ (triangolo marrone), il Liceo Mengaroni con ‘Emigrati’ (triangolo blu), l’Istituto S.Marta-Branca con ‘Testimoni di Geova’ (triangolo viola). Previsti anche tre momenti musicali a cura del Conservatorio Rossini. Conclude la dottoressa Alessandra Belloni dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale. Il materiale realizzato per la giornata sarà poi a disposizione delle scuole come podcast che verranno messi in onda prossimamente in modo da poter essere usati per approfondimenti e collaborazioni future.

La Responsabilità della Memoria
Programma


ore 9,30: Conservatorio Rossini-duo di chitarre  
ore 9,40 Saluti istituzionali di: Prefetto di Pesaro e Urbino Tommaso Ricciardi, Sindaco Matteo Ricci, Marco Perugini Presidente del Consiglio Comunale, Camilla Murgia Assessora alla Crescita e alla Gentilezza  
ore 10 Conservatorio Rossini - duo di clarinetti  
ore 10,10 Istituto Benelli  
ore 10,20 Istituto Cecchi  
ore 10,30 La Nuova Scuola  
ore 10,40 Liceo Mamiani  
ore 10,50 Liceo Marconi  
ore 11,00 Liceo Artistico Mengaroni  
ore 11,10 Istituto Santa Marta-Branca
ore 11,20 Conservatorio Rossini - duo di sassofoni  
ore 11,20 Saluto di Alessandra Belloni Dirigente UAT VI PU  
 
Giovedì 27 gennaio, si apre al pubblico anche la sinagoga, luogo speciale della cultura cittadina. L’apertura - possibile grazie alla collaborazione della Delegazione di Pesaro e Urbino del FAI Fondo per l'Ambiente Italiano - prevede il seguente orario: 10-13, 15.30-18.30.
Inoltre, alle 11 e alle 17, viene proposta la visita guidata ‘Un giorno in sinagoga: quotidianità, feste e tradizioni nel ghetto di Pesaro’ a cura di Sistema Museo (si consiglia la prenotazione). Si tratta di un viaggio nel tempo fino all’epoca rinascimentale in cui la sinagoga fu costruita, per ripercorrere le giornate nel ghetto dove la vita era scandita da riti e solennità, dallo studio delle Scritture e dalle diverse celebrazioni nel corso dell’anno.

Ingresso alla sinagoga e partecipazione al percorso sono gratuite ma prevedono il green pass rafforzato come da normativa vigente; info 0721 387541.  

La proposta del 27 gennaio rappresenta un'opportunità per riflettere su una storia la cui memoria va rinnovata di anno in anno soprattutto a vantaggio delle giovani generazioni, come ama ricordare Liliana Segre, senatrice a vita e cittadina onoraria di Pesaro.  

 

Torna all'inizio