L’eterna novità del Mondo

In occasione della Domenica di Carta 2017, promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, l’Archivio di Stato di Pesaro Urbino propone una mostra artistico-documentaria - “L’eterna novità del Mondo - a cura di Cecilia Casadei e Roberto Domenichini. L’inaugurazione è prevista per domenica 8 ottobre alle 17.30.
L’immaginario dell’Arte che si ispira ad una natura intima e profonda, le astrazioni della pittura e dell’incisione e l’espressione della fotografia in dialogo con i documenti della ‘Storia’: in mostra tre linguaggi del contemporaneo  con trenta opere che hanno in comune l’amore per il segno, per un “frammento” e la dimensione del vuoto che diviene materia in uno spazio bianco come sospensione, luogo della mente. Protagonisti, Renato Bertini, Adriano Calavalle e Alessandro Giampaoli.
Attraverso le loro opere, la mostra documentaria intende rilevare l’intervento dell’uomo nel corso dei secoli - dal tardo medioevo al primo novecento - per la difesa della natura (ad esempio la conservazione di macchie, selve e aree destinate al pascolo) e per la difesa dalle calamità naturali, quali inondazioni, frane, trombe d’aria e burrasche marine. I documenti esposti si riferiscono al territorio marchigiano, in particolare a quello dell’antica Legazione di Urbino e Pesaro, dove costante è parso l’impegno di amministratori e privati cittadini per la salvaguardia della viabilità e dell’ambiente naturale, considerata la preminenza di agricoltura e pesca nell’economia del passato.
Nelle tele di Renato Bertini il gesto pittorico, essenziale e sublime, rimanda alla luce di un’alba, alla scia di una nuvola in un cielo che cambia, di un’onda che accarezza la riva, con un ritmo che esprime il divenire delle cose tutte.
Nelle incisioni di Adriano Calavalle, la fascinazione del segno racconta una natura attraverso immagini,  come focus di un film, come visione di chi sta alla finestra del Mondo, un messaggio in bianco e nero come solo i poeti sanno esprimere.
Con Alessandro Giampaoli si ha un’arte che raccoglie in una dimensione filosofica gli aspetti più reconditi della Natura per trasformarli in visioni dove è presente l’uomo; immagini create attraverso un elegante racconto a costruire un ponte fra Ente ed Essere, fra “Essere e tempo”, per una fotografia che si fa pittura.
Organizzazione:
Archivio di Stato con il Patrocinio del Comune di Pesaro/Assessorato alla Bellezza
Luogo:
Archivio di Stato Pesaro e Urbino
Data Inizio Evento:
08-10-17
Data Fine Evento:
10-11-17
Orari:
inaugurazione Domenica 8 Ottobre alle ore 17,30
lunedì-venerdì 9-18.30, sabato 9-13
ingresso gratuito
Informazioni:
Archivio di Stato di Pesaro e Urbino
via della Neviera 44 - 61121 Pesaro
tel 0721 31851
as-pu@beniculturali.it-
aspesaro.beniculturali.it
Info Disabili:
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