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L’amministrazione comunale incontra le società sportive annunciando possibili linee di intervento

Richiesti aiuti concreti a Governo e Regione e presentati gli interventi del Comune, come il Bonus “Bambini 0-14” e la disponibilità di impianti e pertinenze comunali

Il sindaco Matteo Ricci e l’Assessore alla Coesione e al Benessere Mila Della Dora hanno incontrato le società sportive per mostrare la vicinanza dell’Amministrazione e per illustrare le possibili linee d’intervento a sostegno dello sport.

«Vogliamo tenerci in contatto con le categorie più colpite - spiega Matteo Ricci.

Massima disponibilità da parte dell’Amministrazione comunale, che si impegna ad intervenire su tre fronti: farsi portavoce con il Governo richiedendo anche forme di indennizzo; chiedere aiuti concreti alla Regione, ad esempio con il ripristino della Piattaforma 210 per la richiesta di contributi a fondo perduto; infine come Comune, pensare ad eventuali spazi da mettere a disposizione e destinare il Bonus “Bambini 0-14” anche al pagamento delle attività sportive.

L’Amministrazione ha messo a disposizione dei professionisti dello sport le pertinenze esterne degli impianti e circoli sportivi di proprietà comunale. Spazi che consentiranno di svolgere le attività nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento.

Le famiglie che otterranno i voucher del valore di 100€ potranno decidere di pagare, fino al 30 aprile 2021, le quote associative di società e scuole sportive (il bonus è destinato a bambini e ragazzi tra 0 e 14 anni. Possono farne richiesta le famiglie con il reddito di ottobre 2020 inferiore ai 4.000€. Le domande devono essere inviate entro fino al 12 novembre. Info sul sito del Comune o al numero di telefono 0721.1743661).

Le attività interessate a ricevere i voucher possono inviare una mail all’indirizzo sport@comune.pesaro.pu.it.

«Un aiuto alle famiglie, ma anche alle società che lavorano con ragazzi nella fascia 0-14 - sottolinea l’assessore con delega allo Sport Mila Della Dora.

Della Dora ha inoltre chiesto una «specifica attenzione da dedicare agli impianti natatori, in considerazione dei costi particolarmente alti prodotti dalla gestione degli stessi. Pesaro ospita l’unica piscina olimpica attiva e funzionate nell’intera regione. Normalmente conta 5.000 utenti, oggi ne può accogliere solo 750 nonostante le spese per assicurarne l’apertura siano sostanzialmente immutate».

«Lo sport - ha concluso l’assessore - ha un’importanza strategica del tessuto sociale della città, con oltre 400 società e migliaia di ragazzi e atleti coinvolti. Teniamo questo tavolo aperto e andiamo avanti insieme».

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